Audi F1, Bottas o Bortoleto per il 2025?

Continua a prendere forma il progetto Audi F1: la casa tedesca è ora alla ricerca di un pilota da affiancare a Nico Hulkenberg a partire dalla prossima stagione; gli unici due veri candidati rimasti sembrano essere Valtteri Bottas e Gabriel Bortoleto.

Audi F1, se parte Bottas c’è Bortoleto

Sauber, che sarà Audi dal 2026, è a caccia di un pilota da affiancare a Nico Hulkenberg, che è già stato messo sotto contratto e si unirà al team dal 2025. L’attuale line-up, composta da Zhou Guanyu e Valtteri Bottas potrebbe essere completamente rivoluzionata. Tuttavia, mentre il primo sicuramente non verrà confermato, per il secondo c’è ancora una chance.

Bottas non è stato escluso dalle considerazioni del team, che però lo vorrebbe tenere alle proprie condizioni. Il finlandese punta a stringere un accordo valido fino al 2026, obiettivo raggiungibile anche con un “1+1”. Sauber-Audi invece non è intenzionata a proseguire oltre il 2025, in modo da potersi nuovamente buttare sul mercato subito dopo i cambi di regolamento del 2026.

Per Audi non ci sono molte alternative. Una possibile soluzione però già sarebbe stata sondata. Il classe 2004 brasiliano Gabriel Bortoleto è infatti finito nel mirino della casa tedesca. Il giovane dell’Academy McLaren ha vinto la F3 nel 2023 ed è attualmente al 2° posto in F2, in cui si è imposto finora come il migliore dei rookie.

In tal caso, bisognerà capire cosa deciderà di fare McLaren con il brasiliano. A Bortoleto difficilmente verrebbe offerta la possibilità di vestire l’arancione. La line-up attuale del team di Woking, composta da Oscar Piastri e Lando Norris, è molto giovane e veloce. Non solo: entrambi sono sotto contratto fino al 2027. Per questo, sicuramente il brasiliano accetterebbe la proposta del team svizzero-tedesco.

Comunque, difficilmente la situazione si evolverà in maniera inaspettata. Bottas non ha alternative oltre al suo attuale team, così come Sauber-Audi non ha altri nomi da visionare.

Continua la rivoluzione Audi

Proprio l’incapacità di attirare alcuni dei nomi grossi del mercato piloti potrebbe essere costata ad Andreas Seidl la possibilità di continuare a lavorare con la squadra. Su tutti, il tedesco si è fatto sfuggire Esteban Ocon, che ha scelto Haas, e Carlos Sainz, che accettato la proposta di Williams.

L’uscita di Seidl è coincisa con l’entrata di Mattia Binotto. L’ex-Ferrari, presente proprio a Monza durante questo weekend, è ora a capo del progetto Audi F1. Non è stata l’unica aggiunta della casa tedesca, che ha messo sotto contratto anche l’ex DS Red Bull Jonathan Wheatley.

Nel frattempo, Sauber dovrà cercare di risollevare la propria attuale soluzione. Il team svizzero è fanalino di coda della classifica costruttori, ed è l’unica squadra della griglia ancora ferma a 0 punti.