Bild.de smentisce le testate inglesi: Horner non acquisirà Alpine

Dopo il licenziamento dello scorso luglio dalla Red Bull, Christian Horner è stato accostato a diverse scuderie, tra cui l’Alpine. Proprio la squadra francese sembrava essere la più vicina all’ex Team Principal Red Bull, ma la testata Bild.de non è d’accordo con questa ipotesi. Secondo loro, la trattativa si sarebbe decisamente arenata a causa del fatto che uno dei principali investitori starebbe per vendere le sue quote. Una situazione che avrebbe fatto cambiare idea ad Horner.

Christian Horner non acquisirà in Alpine

Le speculazioni dopo il burrascoso addio alla Red Bull si erano moltiplicate. Christian Horner è stato accostato a diverse scuderie, vista la sua voglia di rientrare il prima possibile nel circus della F1. Una possibilità concreta poteva essere quella dell’approdo in Aston Martin, dove avrebbe ritrovato Adrian Newey, con cui ha lavorato tantissimi anni. Più lontana invece l’ipotesi Ferrari: Horner è sempre stato un pallino di John Elkann, ma non c’è mai stata una reale trattativa.

Horner insieme a Verstappen (© Oracle Red Bull Racing)

Ecco che quindi tra le varie ipotesi, si era fatta largo quella di un possibile subentro nel team Alpine. La scuderia arriva da un periodo molto complicato e l’arrivo di una figura carismatica come quella di Horner. Nonostante la convinzione da varie fonti inglesi, Bild.de è convinta che la trattativa non andrà in porto. Alcune questioni riguardanti gli attuali investitori lo starebbero spingendo verso questa decisione definitiva.

Otro Capital starebbe per vendere le quote

La testata ha illustrato così la situazione tra le parti. Per acquisire Alpine, Horner starebbe sviluppando discorsi duplici: sia con la squadra che con Otro Capital. Quest’ultima è una società di investimento americana che attualmente detiene il 24% delle quote del team. All’interno di questa società ci sarebbero anche figure di rilievo come l’attore Ryan Reynolds e il giocatore di Football Patrick Mahomes.

Proprio Otro Capital sarebbe la causa principale della brusca virata. La società, scontenta delle prestazioni del team in F1, sarebbe in trattativa per vendere le sue quote. Il cui valore, sempre secondo Bild.de, nel frattempo si sarebbe quadruplicato: da 200 a 800 milioni di euro. Pare che Horner, preso atto della situazione, abbia già riunito il suo gruppo di investitori arenando definitivamente la possibilità dell’acquisizione di Alpine.

Quale futuro per Horner?

La sua voglia di rivalsa è alta, molto alta. Nonostante un legame durato 20 anni con Red Bull, Christian Horner vuole tornare il prima possibile in F1 e intende farlo dalla porta principale, Alpine o no. Niente ruoli secondari, vuole continuare ad avere uno status di livello, esattamente come fatto per gran parte del tempo nel team austriaco.

Toto Wolff e Christian Horner (© Red Bull Content Pool)

Il periodo di gardering dell’ex Team Principal della Red Bull durerà fino al prossimo aprile, come da accordi dopo il licenziamento. Le possibilità per tornare subito le ha, una figura come la sua, per quanto ingombrante, può fare comodo a tanti team. Chissà che magari, se davvero la trattativa con Alpine dovesse cessare definitivamente, non si riaprano porte che fino a qualche mese fa sembravano essere chiuse.