Dietrofront FIA: Antonelli può già avere la Super Licenza

La FIA ha rivisitato il limite minimo di età per correre in F1 imposto a causa di Max Verstappen, che debuttò a soli 17 anni. Nove anni dopo, l’impazienza di vedere Antonelli in F1 ha spinto la FIA a revisionare il regolamento della Super Licenza.

Nuova Super Licenza F1: cos’è cambiato?

La FIA è intervenuta sull’articolo 13: «Requisiti e condizioni di rilascio per la Super Licenza». In particolare, gli articoli riguardanti i requisiti della Super Licenza completa, quella per le Prove Libere e le due controparti digitali.

Non c’è più l’articolo 13.1.2: «Il conduttore deve essere titolare di una patente di guida valida quando richiede per la prima volta una Super Licenza».

È stato modificato l’articolo 13.1.3: «Il conduttore deve avere almeno 18 anni all’inizio dell’evento della sua prima competizione di F1», a cui ora si aggiunge: «Ad esclusiva discrezione della FIA, un conduttore giudicato aver recentemente e costantemente dimostrato capacità e maturità eccezionali nella competizione di auto formula monoposto può essere concessa una Super Licenza all’età di 17 anni».

Cosa significa per Antonelli?

Andrea Kimi Antonelli è nato il 25 agosto 2006, quindi prima del GP d’Italia a Monza non avrebbe potuto debuttare con il vecchio regolamento. Grazie alle nuove modifiche, Kimi potrebbe teoricamente debuttare in F1 già dal prossimo GP di Spagna.

L’idea più probabile è che Mercedes lo metta al volante in qualche sessione di Prove Libere 1, poi valutare se farlo esordire già quest’anno con la Williams di Sargeant o se aspettare il 2025 al posto di Hamilton.

Da quanto ha dimostrato nei test finora, non c’è dubbio sul suo talento. A Monte Carlo in F2 ha dimostrato di avere una capacità di adattamento fuori dal comune, perciò non sarebbe troppo presto per il grande salto.

Antonelli è un pilota da F1 che corre in F2, ma ora che l’ostacolo della Super Licenza è superato può dimostrare al mondo che la “regola Verstappen” era sbagliata.