Formula 1
Il GP d’Italia a Monza rimarrà in calendario F1 fino almeno al 2031. Incognita Imola per il futuro
Il Gp d’Italia rimarrà in calendario a Monza fino al 2031. Verrà potenziato ulteriormente l’impianto brianzolo. È incognita sul destino di Imola
Monza rimarrà in calendario F1 fino al 2031 compreso. Questa è la notizia che il pubblico italiano non vedeva l’ora di ricevere. La garanzia di avere almeno un GP in Italia, cosa mai scontata, è stata messa nero su bianco. Il tracciato brianzolo ospiterà il GP d’Italia. Il prossimo si disputerà dal 5 al 7 settembre 2025, ultimo GP del contratto attualmente in vigore.
Monza in calendario F1 fino al 2031, Domenicali: «È nel cuore della storia della F1»
Il CEO della Formula 1 Stefano Domenicali ha commentato così il raggiungimento dell’accordo: «Sono entusiasta che il Gran Premio d’Italia rimarrà in calendario fino al 2031. Monza è nel cuore della storia della Formula 1 e l’atmosfera che si respira ogni anno è unica, con i tifosi che si radunano in gran numero per sostenere la Ferrari e i piloti.
I recenti miglioramenti all’infrastruttura del circuito e gli investimenti pianificati dimostrano un forte impegno per il futuro a lungo termine della Formula 1 in Italia. Voglio ringraziare il Presidente dell’Automobile Club d’Italia, il Governo Italiano e la Regione Lombardia per la loro continua passione e il loro impegno verso il nostro sport. Voglio anche rendere omaggio ai nostri incredibili fan di tutto il Paese che supportano la Formula 1 con così tanta passione».
Il presidente ACI Sticchi Damiani: «Un onore garantire il GP a Monza per altri sei anni»
Anche il Presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani ha espresso la sua grande soddisfazione per la sigla dell’intesa che garantisce a Monza di essere nel calendario F1 fino al 2031: «Per noi è un grande onore essere riusciti a garantire lo svolgimento di altre sei stagioni del Gran Premio d’Italia di F1 all’Autodromo Nazionale di Monza dopo il 2025.
È doveroso ringraziare il prezioso e decisivo contributo dell’attuale Presidente e CEO di Formula 1 Group Stefano Domenicali, che ha reso possibile questa estensione del contratto. È giusto anche ringraziare il Governo Italiano, la Regione Lombardia e tutte le istituzioni locali che, nelle ultime edizioni, hanno permesso al Gran Premio d’Italia di attirare un numero sempre maggiore di appassionati entusiasti.
In particolare, voglio sottolineare il contributo fondamentale del Governo e della Regione, che hanno investito risorse in questo circuito centenario e finanziato i lavori realizzati quest’anno».
Sticchi Damiani: «La storia non basta più»
Sticchi Damiani ha anche sottolineato la necessità di proseguire negli investimenti dell’infrastruttura lombarda: «Come sappiamo tutti, Monza è il circuito più antico al mondo ad ospitare una gara del Mondiale F1. È anche l’evento più longevo nel calendario del Campionato.
Siamo tutti consapevoli che la storia da sola non basta più. Dopo il rifacimento dell’asfalto e degli accessi sotterranei per migliorare la sicurezza in pista e per i tifosi, ci troviamo ora di fronte a una nuova sfida nel 2025. Dobbiamo migliorare la qualità e la quantità dell’offerta di ospitalità. Con questo obiettivo in mente, stiamo già lavorando per anticipare gli standard richiesti dalla Formula 1 moderna».
Da ACI fanno sapere che, per il 2025 l’Autodromo Nazionale di Monza provvederà al miglioramento dei servizi e all’ampliamento del Paddock Club con conseguente nuovo posizionamento del Media Center.
Assicurata la prosecuzione del GP d’Italia a Monza, è il GP di Imola ad essere sotto la lente d’ingrandimento. Nel 2025, infatti, si terrà l’ultimo GP dell’accordo siglato nel 2022. Questo accordo, per come è stato annunciato, esclude una possibile alternanza futura tra Imola e Monza per ospitare il GP d’Italia.