Liberty Media, si è dimesso il Presidente John Malone

Cambio storico ai vertici di Liberty Media: come riporta il Financial Times, John C. Malone, a lungo Presidente del Consiglio di Amministrazione, lascerà la sua posizione il 1° gennaio 2026. L’84enne assumerà il nuovo ruolo di Presidente Emerito. Contestualmente, il vicepresidente del CdA, Robert R. “Dob” Bennett, prenderà il suo posto alla guida della media company che detiene i diritti di Formula 1 e MotoGP.

Si è dimesso John Malone, Presidente di Liberty Media

Liberty Media Corporation è un’azienda di mass media con sede nella Contea di Douglas, nel Colorado; è stata fondata nel 1991 dal pioniere della TV via cavo statunitense John C. Malone. Ha acquisito notorietà nel mondo del motorsport quando nel 2016 è diventata proprietaria del Mondiale di F1.

La gestione di Liberty ha fortemente influito sull’espansione del campionato, specialmente sul territorio statunitense, soprattutto grazie alla produzione della serie Netflix “Drive to Survive”. Sempre sotto la guida di Malone, ha anche acquisito la Dorna, società che controlla tutte e tre le classi del Motomondiale (MotoGP, Moto2 e Moto3).

Malone, originario del Connecticut che ha costruito le sue fortune nel settore della TV via cavo tra gli anni Settanta e Ottanta, ha deciso oggi di fare un passo indietro. Rimarrà in società nelle vesti di Presidente Emerito, ma le gestione di Liberty passerà al suo braccio destro Robert R. “Dob” Bennett.

Cosa cambia per F1 e MotoGP

«Fondare Liberty Media e ricoprirne la carica di presidente è stata una delle esperienze più gratificanti della mia vita professionale. Con la riuscita semplificazione del nostro portafoglio negli ultimi anni e la solidità delle nostre attività operative, credo sia giunto il momento di fare un passo indietro da alcuni dei miei obblighi. Sono molto lieto che Dob Bennett, mio socio e collega da 35 anni, assuma il ruolo di presidente».

Così Malone ha annunciato le sue dimissioni e il passaggio dei suoi incarichi a Dob Bennett, in precedenza vicepresidente. Comunque, con ogni probabilità, la linea intrapresa da Liberty media per quanto riguarda la gestione di F1 e MotoGP non cambierà rispetto agli ultimi anni.

Non a caso, Malone ha sottolineato: «Dob è stato coinvolto in tutte le decisioni chiave nel corso della storia di Liberty Media e sono fiducioso che Liberty sia ben posizionata per il futuro. Non vedo l’ora di continuare a essere attivamente impegnato come importante azionista di Liberty e consulente strategico del nostro management e del consiglio di amministrazione».