Formula 1
La stagione 2025 di Williams: prove di un ritorno al vertice
Dopo anni di ricostruzione, la squadra inglese ha trovato continuità tecnica e risultati concreti. I podi di Sainz e la gestione Vowles raccontano una squadra tornata credibile nel centro gruppo.
La stagione 2025 di Williams ha certificato il percorso avviato da James Vowles nel febbraio 2023. La Scuderia di Grove è tornata stabilmente nella lotta a centro gruppo e nelle posizioni a punti. La scelta di puntare su Carlos Sainz ha dato risultati concreti, con lo spagnolo già due volte sul podio.
Un avvio solido per la FW47
Il 2025 di Williams è iniziato all’insegna della continuità. Le FW47 si sono collocate con costanza nelle prime dieci posizioni. Carlos Sainz si è adattato rapidamente alla vettura, confermando una qualità già vista in Renault, McLaren e Ferrari. La dirigenza lo ha voluto per alzare l’asticella rispetto alle ultime stagioni, obiettivo già centrato.
Nella prima parte dell’anno, Sainz e Alex Albon hanno raccolto un bottino di punti importante, portando la squadra a ridosso dei migliori. In avvio, Albon ha spesso preceduto il nuovo compagno, mantenendo un leggero vantaggio fino al GP d’Italia.

Alexander Albon, Williams F1 Team (© Williams)
Baku, la svolta della stagione
Il GP d’Azerbaigian ha rappresentato un passaggio chiave. A Baku, Sainz ha colto la prima vera occasione, conquistando il primo podio con Williams. Un risultato che mancava dal GP del Belgio 2021 con George Russell e, prima ancora, dal 2017 sempre in Azerbaigian con Lance Stroll.
La crescita si è confermata con il secondo podio stagionale. Nel GP del Qatar, Sainz ha sfruttato strategia e punti di forza della monoposto per chiudere terzo. Era dal 2015, con Felipe Massa e Valtteri Bottas, che la Scuderia di Grove non otteneva più di un podio in una stagione di Formula 1: un segnale concreto del lavoro impostato da Vowles.
Carlos Sainz jr, Williams F1 Team (© Williams)
Obiettivi e sfide verso il 2026
Il 2026 sarà decisivo: crescita strutturale, altri risultati di rilievo e la conferma come prima forza degli inseguitori alle spalle delle top quattro: McLaren, Mercedes, Red Bull Racing, Ferrari.
Un fattore centrale sarà il motore Mercedes. Se le previsioni su un propulsore competitivo saranno confermate, Williams potrà puntare a un ulteriore salto di qualità, sfruttando anche eventuali opportunità di gara.
Alexander Albon, Williams F1 Teams (© Williams)
La squadra fondata da Frank Williams è in pieno recupero dopo anni difficili. Con una struttura solida e un progetto coerente, l’obiettivo è riconfermarsi stabilmente ai vertici della F1. Ora la differenza la fanno i dettagli e, a Grove, l’intenzione è chiara: fare sul serio.