Seguici su

Formula 1

Yamaha: svelate le livree del team Pramac Racing per il 2025

Yamaha ha presentato anche le livree con cui Pramac Racing scenderà in pista nel 2025. Ecco il commento dei protagonisti sulla stagione.

Pubblicato

il

La prima foto di coppia del team Pramac 2025
La prima foto di coppia del team Pramac 2025 (© Pramac Racing)

Il puzzle delle presentazioni giunge verso la conclusione. Oggi è stato il turno di Yamaha, che ha presentato tutte e 4 le sue moto in vista della stagione che sta per cominciare. Oltre alle ufficiali, c’era grande attesa anche per la presentazione del team Pramac Racing, che dal 2025 inizierà un percorso nuovo proprio al fianco della casa giapponese.

La livrea di Pramac Racing per il 2025

Il team affiliato a Yamaha ha apportato delle modifiche alla propria moto. Cambiamenti forse non così rivoluzionari come ci si aspettava, ma pur sempre una livrea differente rispetto alla passata stagione, come da pronostico visti i cambiamenti che ci sono stati.

Il colore predominante rimane il viola, caratteristico dello sponsor Prima, già molto invadente nella moto scesa in pista nel 2024. La vera novità è rappresentata dai tocchi di blu dovuti all’entrata definitiva di Alpine. Sono rimasti ovviamente anche dei richiami di rosso, collegabili invece allo sponsor Pramac.

Le parole dei piloti Pramac 2025

Per Miguel, quella con Pramac è un’esperienza nuova. Il pilota portoghese, in passato, ha guidato per KTM e Aprilia, mentre dal 2025 sarà alla guida di una Yamaha. Le sue parole sulla sull’avventura che lo aspetta: «Pramac è stato un obiettivo per tutti gli altri team negli ultimi anni. Essere un pilota ufficiale Yamaha è un grande traguardo per me nella mia carriera».

Miguel Oliveira (© Pramac Racing)

Miguel Oliveira (© Pramac Racing)

«Abbiamo un mix di ingredienti per essere vincenti. Yamaha vuol tornare al top, vedo l’impegno e l’atmosfera che c’è, cominceremo con il piede giusto dal primo giorno. Io mi dovrò adattare alla nuova moto e al nuovo team, ma da quello che ho visto non ci vorrà molto». Ora ci saranno i test, da cui si raccoglieranno le prime sensazioni: «Dobbiamo cercare di dare i migliori feedback possibili per lo sviluppo. Non posso dire ancora a cosa possiamo puntare come obiettivo, ma cercheremo di far tornare Yamaha al top il prima possibile».

Per Miller, invece, quello nel team Pramac è un ritorno, anche se, ovviamente, la moto che aveva a disposizione all’epoca era una Ducati: «È fantastico essere qui, è un ritorno a casa ma con un nuovo marchio come Yamaha, che sta spingendo molto. Paolo Campinoti è un gran leader e soprattutto un grande amico. Da quando ho lasciato la squadra il team ha avuto diversi successi. Far parte di questo viaggio con Yamaha sarà molto divertente».

Jack Miller

Jack Miller (© Pramac Racing)

I test shakedown aiuteranno a trovare fin da subito la giusta direzione: «Ci aiuterà avere due giorni in più di test, di solito non abbiamo molto tempo per i test. Domani vi farò sapere se devo adattare il mio stile di guida alla M1».

 

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *