Jake Dennis su Andretti si impone a San Paolo davanti a Rowland e Cassidy

Il pilota britannico con la Porsche di Andretti si impone nella prima corsa della Formula E vincendo l’E-Prix di San Paolo 2025. Sul podio con lui anche Rowland con Nissan e Cassidy con Citroen, dopo una gara ricca di colpi di scena e sorpassi che hanno regalato spettacolo al pubblico brasiliano.

La cronaca dell’E-prix di San Paolo

La partenza e il contatto De Vries–Ticktum

Jake Dennis parte bene dalla pole position, mantenendo la prima posizione. Gran partenza di Wehrlein dalla quarta posizione che si accoda all’inglese. Dietro di lui Mortara. Attacco molto ottimista di Nyck De Vries, su Mahindra, alla prima staccata; l’olandese sbaglia la frenata e colpisce Ticktum nella ruota posteriore, causandogli una foratura.

Al terzo giro Dennis perde due posizioni a favore di Mortara e Da Costa che ora sono gli inseguitori di Wehrlein su Porsche. Nelle retrovie magia di Rowland che invece guadagna due posizioni in una curva e si ritrova decimo.

Mortara segna il giro veloce e si porta in testa al quarto giro, superando il tedesco che ora si deve guardare anche da Da Costa su Jaguar. Il portoghese si porta in testa all’inizio del giro successivo, mentre Vergne con la Citroen è il primo ad attivare l’attack mode.

Attack mode protagonisti della fase centrale

Anche Rowland attiva la sua prima attack mode (i piloti ne hanno due in totale per tutta la gara), con lui anche Di Grassi. Vergne all’ottavo giro sfrutta l’energia extra per portarsi in testa, mentre Wehrlein e Mortara seguono da vicino. Anche Rowland, su Nissan, approfitta dell’attack mode per prendere la testa della corsa e staccare il gruppo di circa un secondo.

Da Costa chiude il gap su Rowland e passa l’inglese, che dopo poco subisce il sorpasso anche di Evans. Le due Jaguar comandano l’E-prix brasiliano dopo 12 giri, ma le due Nissan non mollano in terza e quarta posizione.

A metà gara non si sprecano sorpassi e contatti con le posizioni che cambiano più volte in ogni giro. Mortara si avvicina al leader Nato, mentre Wehrlein passa prima lo svizzero e poi il francese di Nissan e si rimette in testa, grazie all’attack mode.

Contatto tra le Nissan e Mueller in testa

Contatto tra le du Nissan al giro 17 con Nato che perde posizioni e si ritrova 18esimo a causa di una foratura. Intanto Nico Mueller si porta in testa con la Porsche.

Rowland torna intesta al 23esimo giro, grazie alla sua seconda attack mode, ma anche Da Costa, Wehrlein e Mueller attivano l’energia extra e si rimettono all’inseguimento del campione del mondo in carica su Nissan. Colpo di scena con Mortara che finisce a muro, dopo un contatto con Di Grassi e viene chiamato l’ingresso della Safety Car.

L’E-Prix di San Paolo 2025 (© Formula E)

L’attack mode non si congela quando la gara viene neutralizzata e quindi fortunata la strategia di Rowland che ora si trova avvantaggiato. La gara riprende a quattro giri dalla fine.

Ultimo giro decisivo

Rowland gestisce bene la ripartenza e tiene dietro Cassidy su Citroen, seguito da Wehrlein. Altra bandiera gialla a con Evans che finisce a muro. La gara entra in regime di FCY, ma poco dopo viene data una bandiera rossa per un brutto incidente di Martì. Lo spagnolo ha tamponato in pieno due avversari.

La gara riparte dopo qualche minuto di attesa con solo 12 vetture in pista. Le auto svolgeranno solo l’ultimo giro. Davanti Dennis, con Rowland e Cassidy a seguire. Il pilota di Andretti ha gestito molto bene la ripartenza dando un secondo a Rowland.

L’inglese su Porsche, partito dalla pole, vince l’E-Prix di San Paolo. Sul podio anche il campione del mondo 2024 Rowland con la Nissan e Cassidy con Citroen.

Wehrlein e Drugovich chiudono la top cinque della gara, ma il pilota di casa di Andretti è sotto investigazione per un sorpasso in regime di Full Course Yellow e potrebbe ricevere una penalità.