WorldWCR | Il trio spagnolo domina anche a Portimao

Il weekend del World WCR a Portimao ha sancito ancora una volta il dominio spagnolo. Herrera, Carrasco e Sanchez sono state le protagoniste del terzo round del mondiale femminile. Due battaglia al fotofinish e molti copi di scena, per un campionato che sta diventando sempre più spettacolare e imprevedibile.

Herrera si conferma leader

Maria Herrera è uscita dalla tappa di Portimao ancora a capo della classifica generale con soli sette punti di vantaggio su Ana Carrasco seconda e Sara Sanchez terza, staccata di 21 lunghezze. La pilota di Klint Forward Factory Team ha dimostrato di essere la più veloce dall’inizio del weekend. Sua la pole position in 1’54.609, davanti alle due colleghe e connazionali #22 e #64.

In Gara 1 la #6 ha tenuto la leadership combattendo fino all’ultimo giro, quando Sara ha provato l’attacco. Sorpasso respinto, almeno fino all’ultima curva. Sul rettilineo finale Sanchez ha provato a mettersi in scia e sfruttare la strategia per vincere, ma alla fine a trionfare è stata la Herrera.

Un finale da cardiopalma che ha regalato a Maria la sua quinta vittoria su sei gare del WCR e la conferma che al momento sembra lei la donna da battere. Una fine simile si è consumata anche in Gara 2, quando però è stata Carrasco a trionfare di soli 0.25 millesimi su Sara Sanchez e 0.120 millesimi su Herrera.

Stavolta la corsa ha visto il terzetto iberico protagonista ed Ana che è riuscita a mettersi davanti all’ultimo giro, ha poi mantenuto la posizione fino al traguardo. Le due avversarie hanno provato a utilizzare la stessa strategia della scia di Gara 1, ma lo slancio ha premiato l’ex campionessa del mondo della SSP300.

Niente da fare per la pilota di 511 Terra&Vita Racing Team che deve ancora attendere per il suo primo successo nel campionato. Sara è sempre lì in lotta per la vittoria, ma le manca ancora l’ultimo step per provare a battere le altre due furie rosse.

WorldWCR a Portimao; oltre il podio

Stavolta Beatriz Neila, pilota di Ampito / Pata Prometeon Yamaha, stavolta non è riuscita a stare con il gruppetto delle migliori. Solo in Gara 1 è riuscita a stare con Ana Carrasco e contenderle il podio; perdendolo per pochi millesimi.

In gara 2 invece ha terminato a oltre un secondo e mezzo di distanza dal podio. Comunque Neila rimane quella che riesce a tenere meglio il ritmo delle connazionali, in quando da lei in giù il distacco si alza di oltre 20 secondi.

La nostra italiana Roberta Ponziani, non ha sfigurato, portando a casa sesto e un quinto posto, con cui ha guadagnato punti per la sua classifica. Gara 2 era stata invece interrotta con l’esposizione di una bandiera rossa a causa dell’incidente tra Nicole van Aswegen di Andalaf Racing e Tayla Relph di TAYCO Motorsport.

La ragazza ad avere la peggio è stata Aswegen, la quale è dovuta andare in ospedale per ulteriori cure. La sudafricana ha riportato una frattura del femore destro, una ferita alla coscia e una lussazione alla spalla destra.

Il campionato si afferma sempre più avvincente e combattuto. Prossima tappa a Cremona, terzultimo appuntamento del WorldWCR e seconda tappa italiana del calendario. Nei test Carrasco e Ponziani si erano trovate subito a loro agio sulla pista lombarda e questo potrebbe essere determinante per le prossime gare.