Il 2025 di… KTM! Acosta fa i miracoli, e la crisi?

Il 2025 della KTM era iniziato all’insegna dei dubbi. La forte crisi che ha colpito l’azienda a fine 2024 si è riversata anche sul comparto sportivo, mettendo in seria difficoltà lo sviluppo della RC16. La stagione nel complesso non è stata esaltante, da sottolineare però i passi in avanti fatti dalla squadra nella seconda parte. A brillare, alla fine, è stato solo il solito Acosta.

Il 2025 di KTM

Nel segno di Pedro

Che lo spagnolo sarebbe stato il mattatore di KTM, c’erano pochi dubbi, bastava guardare i numeri della sua stagione da rookie. Pedro Acosta in effetti ha avuto una grande progressione durante il suo 2025, arrivando ad essere uno dei piloti più veloci verso fine anno. Merito, come anticipato, anche dei passi in avanti fatti dalla squadra.

Acosta sul podio di Brno (© KTM)

Anche lo spagnolo in realtà non era partito benissimo. Tanti errori, soprattutto nelle Gare Sprint, e nessun podio conquistato. Podi che invece, da Brno in poi, sono diventati ben 12 negli ultimi 11 weekend della stagione. Unico neo? Mancato anche per quest’anno l’appuntamento con la prima vittoria in MotoGP. Nonostante questo, Acosta è riuscito a rimanere in corsa fino all’ultimo per un posto tra i primi tre in campionato. Alla fine si è dovuto accontentare del 4° posto, con 307 punti complessivi.

Nel 2026 KTM dovrà assicurarsi di dargli una moto di livello per scongiurare il suo addio. Sarebbe una gravissima perdita per la casa di Mattighofen.

Poche gioie dagli altri

Dall’altro lato del box della squadra ufficiale, le cose non sono andate bene. Brad Binder ha concluso il suo 2025 senza acuti. Nessun piazzamento a podio, i migliori risultati sono stati dei quinti posti, conquistati nella Sprint in Austria e nel GP di Portimao. L’anno scorso era riuscito a chiudere come miglior pilota KTM, ma quest’anno il confronto con Acosta è stato impietoso: solo 11° posto in campionato e 155 punti complessivi.

Enea Bastianini, KTM Tech3 (© Red Bull Content Pool)

Lato Tech3, le cose non sono andate meglio. In classifica troviamo leggermente avanti Enea Bastianini, che ha avuto il merito di conquistare gli altri due podi stagionali della KTM, arrivati sempre nella seconda parte di stagione. 3° posto sia nella Sprint di Brno che nel GP di Barcellona. Per il resto tante difficoltà, soprattutto in qualifica. Campionato concluso al 14° posto con 112 punti.

Maverick Vinales aveva anche avuto una discreta partenza, con un picco in corrispondenza del GP del Qatar. Gara che lo spagnolo ha concluso al 2° posto, risultato poi revocato da una penalità per pressione irregolare della gomma anteriore. L’infortunio del Sachsenring ha di fatto messo la parola fine sul suo 2025, concluso al 18° posto con 72 punti.

E la crisi?

Durante il 2025 sono arrivate notizie positive dall’azienda. Il contributo di Bajaj ha salvato KTM dalla bancarotta e da conseguenti guai molto grossi, anche dal lato sportivo. La situazione complessiva è decisamente migliorata, ma è troppo presto per fare previsioni sul futuro della casa austriaca.

Il presente dice che KTM, nonostante tutto, ha concluso il mondiale costruttori 2025 al 3° posto con 372 punti, non lontana dall’Aprilia. La presenza nel mondiale per i prossimi anni non sembra in discussione. E anche questa notizia, vista la situazione di un anno fa, non è da prendere alla leggera.