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MotoGP | Ufficiale, Pramac Racing passerà a Yamaha dal 2025

Da poche ore è arrivata l’ufficialità: il team Pramac interromperà la sua collaborazione con Ducati per passare a Yamaha.

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Il team Pramac Racing passerà a Yamaha dal 2025
Il team Pramac Racing passerà a Yamaha dal 2025 (©Pramac Racing)

Le voci a riguardo si rincorrevano già da un po’ di tempo, ma ora è arrivata l’ufficialità. Il team Pramac Racing passerà a Yamaha a partire dalla prossima stagione, dopo anni di collaborazione con la Ducati. La notizia era stata anticipata già da Paolo Campinoti in tarda mattinata. La casa giapponese ha così commentato, tramite una nota ufficiale, l’accordo con Pramac:

Yamaha è lieta di annunciare l’accordo pluriennale con Prima Pramac Racing, che vedrà altre due Yamaha YZR-M1 Factory schierate sulla griglia della MotoGP a partire dal 2025

Paolo Campinoti: «Non è una questione di soldi. Saremo trattati da team ufficiale»

Nell’intervista esclusiva rilasciata per GPOne, ha raccontato i motivi che hanno spinto il team a passare con Yamaha: «Non è una questione di soldi, nel breve periodo ci andremo a perdere». Campinoti ha anche spiegato i dettagli del contratto e cosa lo ha convinto del progetto della casa di Iwata: «Il contratto con Yamaha sarà di 7 anni. Loro sono un grande team, hanno vinto il mondiale piloti 3 anni fa con Quartararo. Prima o poi torneranno a vincere».

Pramac avrà a disposizione lo stesso materiale della casa madre: «Il concetto di team satellite non esiste più, basta guardare KTM. Noi saremo un extended factory team, avremo la stessa moto del team ufficiale». Anche per questo motivo, Campinoti non ha ben compreso le ragioni di Martin: «Cosa gli mancava da noi?».

Le parole sulla Ducati

Nel corso dell’intervista, non è mancato un commento sulla scelta del team di Borgo Panigale: «Loro prendendo Marquez hanno deciso di prendere Cristiano Ronaldo, noi storicamente facciamo crescere i piloti giovani – e in Yamaha continueranno con la stessa filosofia – non siamo nati per vincere mondiali, porteremo avanti il nostro lavoro».

Sul rapporto con la Ducati: «Mi sono trattenuto così a lungo per l’amicizia che ho con Gigi Dall’Igna – ma al Mugello qualcosa si è rotto – quando hanno esultato così tanto per il sorpasso di Enea ho pensato: perché? Martin non è un loro pilota?».

Fatto l’accordo con Yamaha, ora Pramac penserà al mercato

Il team di Pramac Racing è fra i tanti che deve ancora completare le line up per la prossima stagione. La questione Ducati/Yamaha era sicuramente prioritaria, adesso la squadra potrà concentrarsi sul mercato piloti. In caso di permanenza in Rosso, molto probabilmente avrebbero accolto Fermin Aldeguer, fresco di contratto con Ducati per la prossima stagione ma ancora senza una sella.

Con l’approdo in Yamaha invece, i discorsi sono un po’ cambiati. Un ingaggio sembra essere quasi sicuro: «Siamo vicini a chiudere per Di Giannantonio – e poi Campinoti tira fuori un nome che sarebbe clamorosoIannone? Con lui conto di organizzare un test, poi si vedrà. La MotoGP è cambiata molto da quando se n’è andato lui».

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