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4H Imola 2024, LMGT3 – Vittoria sudata delle Iron Dames

Michelle Gatting, Rahel Frey e Sarah Bovy vincono la ELMS 4H Imola 2024 LMGT3, conquistando la prima vittoria della stagione – DA IMOLA

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ELMS 4H Imola 2024 LMGT3, trionfano le Iron Dames (© ELMS)
ELMS 4H Imola 2024 LMGT3, trionfano le Iron Dames (© ELMS)

La ELMS 4H Imola 2024 LMGT3 è delle Iron Dames! Michelle Gatting, Rahel Frey e Sarah Bovy trionfano tra le GT3, battendo Derek DeBoer, Valentin Hasse Clot e Casper Stevenson della #59 Aston Martin – Spirit of Leman, e di Takeshi Kimura, Daniel Serra e Esteban Masson della Kessel Racing Ferrari #57.

La Top 5 è stata chiusa dalla #97 Aston Martin – Grid Motorsport by TF e dalla #63 Lamborghini – Iron Lynx.

Bovy scappa, DeBoer tenta inizia l’inseguimento

DeBoer, al volante della Aston Martin – Racing Spirit of Leman  #59, ha cercato di competere con la Bovy, ma la belga si è dimostrata imbattibile durante le qualifiche del sabato.

Le Iron Dames hanno mantenuto il controllo della gara anche nei minuti successivi senza particolari difficoltà. Rahel Frey ha continuato il buon lavoro iniziato da Sarah Bovy, ma la belga ha dovuto affrontare il ritorno di Stevenson sulla #59 Aston Martin e di Esteban Masson sulla #57 FerrariKessel Racing.

Penalità e strategia per Iron Dames

A un’ora dalla fine, tutto è cambiato quando la #85 Porsche – Iron Dames ha ricevuto una penalità di 10 secondi per un’infrazione durante il regime di FCY.

Gatting è entrata in pista per l’ultimo stint con gomme più vecchie rispetto alla concorrenza, una scelta strategica per evitare di perdere immediatamente la posizione contro la Racing Spirit of Leman.

A poco meno di venti minuti dalla fine una FCY, provocata dalla fermata della LMP2 #9 Iron Lynx sullo scollinamento che porta alla Piratella e durata oltre cinque minuti, ha favorito la difesa della danese.

Un finale intenso per la prima vittoria LMGT3 di Iron Dames

Il finale è stato intenso, con l’#85 Porsche – Iron Dames che ha resistito agli assalti della #59 Aston Martin e, successivamente, al ritorno della #57 Ferrari – Kessel Racing guidata dal sempre competitivo Serra.

La Gatting ha chiuso tutti gli spazi possibili, brava anche a mettere tra sé e gli avversari almeno un prototipo ad ogni occasione utile; questa strategia le ha consentito di passare sotto la scacchi da trionfatrice.

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