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La #63 Lamborghini GRT ha vinto la 24 Ore di Spa!

La #63 Lamborghini GRT vince la 24 Ore di Spa 2025 con Bortolotti, Pepper e Engstler! 3° posto in rimonta per la #51 Ferrari AF Corse

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La #63 Lamborghini GRT vincitrice della 24 Ore di Spa 2025 (© SRO/JEP)
La #63 Lamborghini GRT vincitrice della 24 Ore di Spa 2025 (© SRO/JEP)

La #63 Lamborghini Grasser Racing Team (Mirko Bortolotti, Luca Engstler, Jordan Pepper) ha vinto la 24 Ore di Spa 2025! La Huracán GT3 EVO2 ha, all’ultimo tentativo, finalmente conquistato la classica delle Ardenne al termine di una gara incredibile. Un grande successo prima di cedere il passo alla nuova Temerario GT3.

Seconda la #96 Porsche Rutronik (Sven Muller, Patrik Niederhauser, Alessio Picariello), davanti alla Ferrari AF Corse #51 (Alessandro Pier Guidi, Alessio Rovera, Vincent Abril), protagonista di una gara in totale rincorsa.

Per la Gold Cup, ha vinto la #33 Aston Martin Verstappen.com Racing, dopo che la #58 McLaren Garage 59, leader fino a otto minuti dalla scacchi, è stata vittima di una foratura. In Silver Cup si è imposta la #35 Aston Martin Walkenhorst Motorsports, mentre la Bronze Cup è stata vinta della #74 Ferrari Kessel, seguita dalla #81 Mercedes-AMG Winward Racing. Infine la Pro-Am, con il successo della #29 Porsche AV Racing.

La 24 Ore di Spa 2025

La corsa si è aperta con il dominio, per alcune ore, della #59 McLaren Garage 59, che poi ha perso passo con il calar del sole. Ne ha beneficiato prima la #48 Mercedes-AMG MANN-FILTER, poi la #17 McLaren-AMG GetSpeed. La #17 nella notte si è ritirata a causa di un errato doppiaggio di Luca Stolz, risoltosi con un incidente. È salita quindi in cattedra la #998 BMW Rowe Racing (Daniel Harper, Max Hesse, Phillip Eng), che aveva effettuato il pit stop prima della neutralizzazione.

Nelle prime ore è stata protagonista anche la #163 Lamborghini VSR (Sandy Mitchell, Marco Mapelli, Franck Perera), poi vittima di un problema che l’ha fatta scivolare nelle retrovie, fino al definitivo ritiro. Nelle tenebre del Belgio, ritiro anche per la #7 Aston Martin Comtoyou (Mattia Drudi, Nicki Thiim, Marco Sorensen).

Una foratura lenta ha colpito in mattinata la #59 McLaren Garage 59, che è finita fuori dai giochi. All’alba è emersa la #63 Lamborghini GRT, davanti alla #998 BMW Rowe Racing e alle Ferrari AF Corse #51 e #50. La #51 è stata protagonista di una grandissima rimonta. Nella prima ora era scivolata oltre la cinquantesima posizione per un problema a un freno, risolto dopo un paio di minuti.

La #51 Ferrari AF Corse - Francorschamps Motors (© SRO/JEP)

La #51 Ferrari AF Corse – Francorschamps Motors (© SRO/JEP)

A oltre 6 ore dal termine, la #96 Porsche Rutronik ha differenziato la strategia rispetto agli altri, balzando in prima posizione. A 5 ore e 50′ dalla scacchi, un momento chiave della corsa, con la fermata della #93 Ferrari Ziggo Sport Tempesta dopo curva 11. Prima che venisse dichiarata la procedura di short FCY, che impone la chiusura della corsia box, Mirko Bortolotti ha colto l’occasione per fare una sosta con la sua #63 Lamborghini GRT. Raffaele Marciello, sulla #98 BMW Rowe Racing, ha colto la stessa occasione, portandosi così al secondo posto.

La corsa è proseguita stint dopo stint sul filo dei secondi, con la #51 Ferrari lanciata per giocarsi il podio con la #98 Rowe Racing (Raffaele Marciello, Jesse Krohn, Augusto Farfus).

All’ultimo pit stop brividi per la #63 Lamborghini VSR, che si è spenta alla ripartenza. La #96 Porsche Rutronik non è riuscita comunque a sopravanzarla, ma è stata questione di poco più di un secondo.

A 45′ dal termine si è accesa la battaglia per la terza posizione tra la #98 BMW Rowe Racing di Raffaele Marciello e la #51 Ferrari AF Corse di Alessandro Pier Guidi. “Lello” è stato il primo a rientrare ai box per l’ultima sosta. Proprio mentre stava uscendo dalla corsia, a 26′ dal termine, gli stati assegnati 30″ di penalità per eccesso di track limits.

Al rientro di Pier Guidi dopo l’ultimo pit stop, sorpasso rischiosissimo di Marciello sul piemontese. Lo svizzero è infatti andato con tutte le ruote sull’erba lungo il rettilineo del Kemmel. Una manovra che potrebbe sembrare inutile. In realtà era necessario proteggere la quarta posizione dalla #50 Ferrari AF Corse di Fuoco, Leclerc e Donno.

A dieci ore dal termine, è rientrata ai box la #998 BMW Rowe Racing, che è quindi scivolato nelle retrovie della classe PRO.

LA CLASSIFICA DELLA 24 ORE DI SPA 2025

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