La nuova Toyota GR GT3: il progetto che guiderà il futuro GT di Toyota Gazoo Racing

La Toyota GR GT3 è realtà. La Casa giapponese ha finalmente svelato la sua prossima vettura da competizione, destinata a esordire nel 2027 nelle principali serie GT mondiali. Il progetto, sviluppato internamente da Toyota Gazoo Racing, rappresenta l’erede diretta della Lexus RC F GT3 e correrà nel FIA World Endurance Championship, nell’IMSA SportsCar Championship e nel GT World Challenge.

Due anni di test e un programma senza compromessi

Da oltre due anni Toyota lavora sul successore della Lexus RC F GT3, impiegando un approccio metodico e ampio. La GR GT3 è stata avvistata in più occasioni in livrea mimetica, inclusa la recente apparizione al Goodwood Festival of Speed.
Con laa presentazione ufficiale la casa giapponese ha mostrate le forme e le caratteristiche tecniche sia della GR GT3 sia della GR GT, la versione stradale. Entrambi i progetti sono supervisionati dal Presidente Akio Toyoda e messi alla prova dai piloti Tatsuya Kataoka, Hiroaki Ishiura, Naoya Gamou e Daisuke Toyoda, coinvolti direttamente nel programma di sviluppo.

La Toyota GR GT3 in pista per i test con la livrea camouflage (© Toyota)

Un lavoro ancora in evoluzione

È importante sottolineare che l’attuale configurazione non è ancora definitiva: Toyota continuerà a lavorare sulla vettura in vista dell’omologazione 2027. Il progetto fonde esperienza accumulata con la Lexus GT3, richiami storici alla Toyota 2000GT e suggestioni concettuali dalla Lexus LFA, in un percorso che ha portato al risultato visibile oggi.

Molti elementi sono condivisi tra modello stradale e da corsa, ma esistono differenze chiave. La Toyota GR GT sfrutta un V8 4.0 biturbo ibrido da 650 CV, mentre la GR GT3 ne è priva per regolamento.

Le due vetture condividono però tre concetti fondamentali: baricentro basso, robustezza con peso ridotto e aerodinamica ad alte prestazioni. Toyota ha sviluppato la vettura pensando anche ai piloti gentlemen, che devono trovare da subito un dialogo intuitivo con la macchina.

Le caratteristiche tecniche

La nuova GR GT3 mantiene lo schema con motore anteriore e trazione posteriore. Il telaio in alluminio e la carrozzeria in fibra di carbonio contribuiscono a ridurre drasticamente il peso totale. Molte componenti delle sospensioni anteriori e posteriori a doppio braccio oscillante sono condivise tra la GT stradale e quella racing, in un’ottica di sviluppo parallelo.

La parte aerodinamica è uno degli aspetti più innovativi del progetto. La Toyota GR GT, capace di superare i 320 km/h, non è stata progettata seguendo i classici criteri automobilistici, in cui si parte dalla vettura stradale per estrarne la vettura da corsa, ma al contrario. Toyota è partita dalle prestazioni ottenute con le vetture da corsa per creare una forma omologata alla circolazione quotidiana.

Il team aerodinamico con esperienza nel FIA WEC ha collaborato a stretto contatto con i designer, elaborando un pacchetto che unisce efficienza da gara e compatibilità con la produzione di serie.

Test globali: dal Giappone al Nürburgring

Il programma di sviluppo ha visto la GR GT3 impegnata in test intensivi sui circuiti del mondo. Dal Toyota Technical Center di Shimoyama, passando per il Fuji Speedway, al Nürburgring. 

La Toyota GR GT3 in pista al Fuji Speedway (© Toyota)

Questi scenari hanno permesso di verificare comportamento al limite, durata e resa complessiva del pacchetto. Parallelamente, la GR GT è stata testata anche su strade pubbliche per garantire comfort, maneggevolezza e fiducia nell’uso quotidiano.

Un lavoro di perfezionamento continuo

Come gli altri modelli firmati GR, anche GR GT e GR GT3 sono frutto di un processo di sviluppo continuo: prove estreme, modifiche costanti e un fine-tuning capace di rispondere alle esigenze di tutti i piloti. Il traguardo dell’omologazione è fissato al 2027, ma Toyota ha già definito le basi per una vettura destinata a giocare un ruolo decisivo nel panorama GT dei prossimi anni.