Ruote coperte
Iron Dames protagoniste del Women in Engineering Day 2025
Ispirazione e inclusione all’Oxford Brookes University, dove il progetto nato dalla mente di Deborah Mayer ha acceso la passione per l’ingegneria e il motorsport tra le giovani donne.

Nel cuore dell’Inghilterra, all’Oxford Brookes University, si è svolta una nuova e significativa iniziativa dedicata all’inclusione femminile nel mondo STEM e motorsport. Più di 50 ragazze, provenienti da ogni parte del Regno Unito, hanno preso parte ad una giornata organizzata per stimolare curiosità, fiducia e ambizione nelle giovani donne che si affacciano ai settori dell’ingegneria e del motorsport. L’eccezionale presenza delle Iron Dames ha ulteriormente arricchito il Women in Engineering Day 2025.
Vanina Ickx e Marta Garcia: modelli da seguire
A rappresentare il progetto Iron Dames, due ospiti d’onore d’eccezione: Vanina Ickx e Marta Garcia. Le due protagoniste del motorsport internazionale hanno guidato una sessione ricca di ispirazione, condividendo le loro esperienze e offrendo uno sguardo diretto sulle opportunità di carriera nel mondo delle corse: dalla guida all’ingegneria, dall’analisi dati al design, fino al team management.
Attraverso le loro storie personali, Vanina e Marta hanno illustrato come passione, perseveranza e talento possano aprire strade spesso considerate chiuse alle donne. La loro presenza ha rappresentato qualcosa di più di una semplice testimonianza: ha incarnato l’idea concreta che il motorsport può e deve essere accessibile a tutte e tutti.

Marta Garcia e Vanina Ickx (© Iron Dames)
Una collaborazione con il futuro nel mirino
Al centro dell’evento vi è stato il concetto di rappresentanza. Vedere sul palco due donne protagoniste del mondo delle corse ha avuto un impatto profondo sulle partecipanti, ragazze tra i 14 e i 18 anni. Per molte di loro, era il primo contatto diretto con un settore ancora percepito come elitario o lontano.
Alla giornata hanno contribuito anche realtà come Driven By Us e Mission 44, attive nel promuovere la diversità e la rappresentanza nelle discipline STEM e nel motorsport. L’iniziativa ha fornito nuovi punti di vista e testimonianze concrete di leadership inclusiva e trasformazione sociale.
Quella tra l’Oxford Brookes University e il progetto Iron Dames potrebbe rivelarsi solo la prima tappa di una collaborazione duratura. Entrambe le realtà condividono infatti l’obiettivo di valorizzare il talento femminile e abbattere le barriere che ancora oggi limitano l’accesso delle donne a determinati settori tecnici e sportivi.
Credere per andare lontano
Mentre le Iron Dames continuano a riscrivere le regole del motorsport in pista e fuori, giornate come questa dimostrano che il motore più potente è la fiducia: fiducia in sé stessi, nella propria passione e nella possibilità concreta che tutto sia possibile. Perché la vera vittoria è aprire la strada a chi verrà dopo.