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24H Le Mans 2024, dopo 20 ore Ferrari e Toyota al vertice

Alla 20esima ora della 24H di Le Mans 2024 Toyota e Ferrari sono in lotta per il successo. Porsche, BMW e Lexus sul podio LMGT3

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Ferrari e Toyota si contendono la vittoria alla 24H di Le Mans 2024
Ferrari e Toyota si contendono la vittoria alla 24H di Le Mans 2024 (© Ferrari Hypercar)

Alla 20esima ora della 24H di Le Mans 2024 sono Toyota e Ferrari che si giocano la vittoria assoluta. L’asfalto è tornato asciutto, ma la pioggia essere ancora l’imprevisto che cambia la gara. Nelle GT3 Porsche comanda, davanti a BMW e Lexus. Iron Dames in lotta per il podio. Le Ferrari chiudono la top ten.

Vittoria contesa tra Ferrari e Toyota

Lotta a tre per la vittoria della 24 Ore di Le Mans 2024. Allo scoccare della 20esima ora di gara a guidare il gruppo delle Hypercar è la Ferrari #50 di Antonio Fuoco, seguito dalla #83 a 5 secondi di distacco e dalla Toyota #8 in terza posizione.

I tre contendenti alla vittoria si sono ritrovati molto vicino nell’arco delle ultime ore, tanto da battagliarsi a vicenda mentre cercavano di inseguire la Porsche #6. La vettura di Stoccarda si è poi fermata ai box per la sosta e da qual momento sono diventate le due 499P e la GR010-Hybrid i veri protagonisti della corsa.

I tre prototipi hanno anche effettuato un passaggio ai box tutti e tre insieme, copiandosi nella strategia. La Ferrari di AF Corse #83 è uscita davanti alla Toyota, ma pochissimi millesimi separavano le due auto e Buemi sembrava aver scaldato meglio le gomme rispetto a Shwartzman.

Il pilota con licenza israeliana è però riuscito a tenere dietro il francese, difendendosi egregiamente. Intanto la #50 con Antonio Fuoco ha preso il largo, imponendo un ritmo più veloce dei suoi inseguitori.

La Porsche #6 che si era fermata ai box poco dopo esser stata superata dal gruppo Ferrari-Toyota, guarda a distanza i primi tre. Perde posizioni Lamborghini che si allontana dalla decima posizione ritrovandosi con le sue due SC63 in 13esima e 14esima posizione, dietro alle due Peugeot 9X8.

Dieci minuti prima della 20esima ora la Toyota #8 riesce a superare la 499P #83 con gran maestria in staccata, approfittando della ripartenza della gara dopo una neutralizzazione con il FCY.  Dopodiché si mette alla caccia della Ferrari #50 in testa.

Problemi alla sosta

Buemi è il primo dei tre a fermarsi per il rifornimento. Lo seguono il giro dopo la Ferrari #50 e la #83. Fuoco lascia il volante a Molina e ripartono all’inseguimento delle due Toyota, avendo perso la posizione ai box.

La 499P di AF Corse rimane ferma in pit lane, accusando grossi problemi, con molto fumo che fuoriesce dalla parte anteriore. La vettura viene riportata dentro al garage.

In testa si trova la Cadillac #2, con una strategia diversa rispetto ai suoi rivali, seguita dalle due GR010-Hybrid con la #7 davanti alla #8. Dietro le due Ferrari 499P #50 e #51 all’inseguimento del podio e sempre in lotta per la vittoria.

LMP2, Inter Europol si prende la vetta

Lotta tra Vector Motorsport e Inter Europol Competion per la vittoria e la vetta della classe Pro. Novalak sulla #34 sorpassa Pilet sulla #10 e si prende la leadership della corsa. In terza posizione United Autosport con COOL Racing scivolata fino alla quarta posizione.

AF Corse resta leader della categoria Pro/Am in sesta posizione, davanti ai rivali di AO by TF e DKR Engineering.

LMGT3, Porsche ultima speranza. BMW e Iron Dames in lotta per il podio

Porsche resiste in testa con la vettura #91 di Manthey. Al suo seguito si trova l’unica BMW WRT rimasta in pista; la #31 con Augusto Farfus alla guida.

Battaglia tra la Lexus di Akkodis e le Iron Dames per la terza posizione. L’equipaggio di Debora Mayer resta sempre in lotta per il podio. Molto bene anche le due Ford Mustang di Proton Competition in quinta e settima posizione e l’altra Lexus con il #78, che divide le due vetture americane.

Le due Ferrari di GR Racing #86 e Vista AF Corse #55 chiudono la top ten insieme all’Aston Martin di D’Station Racing decima.

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