DTM | Mirko Bortolotti su Lamborghini fa la storia e vince il campionato!

Bortolotti vince DTM! Dopo tre anni di tentativi, il pilota trentino e Lamborghini Squadra Corse hanno conquistato il campionato tedesco. Trentuno anni dopo Alfa Romeo e Nicola Larini, un marchio italiano e un pilota italiano conquistano la classifica piloti del DTM.

Il weekend di Hockenheim garantisce il primo successo per Lamborghini nella competizione, dopo il debutto nel 2021. È un periodo di grande forma per Mirko Bortolotti, reduce dalla vittoria della Petit Le Mans IMSA di settimana scorsa, sempre a bordo di una Lamborghini Huracán GT3 EVO2.

Gara 1

Partito dalla settima posizione, Bortolotti, con la sua #92 Lamborghini SSR Performance, è salito al quarto posto all’inizio della gara, con i sorpassi ad alto coefficiente di rischio sulla #91 Porsche di Thomas Preining e sulla Lambo di Luca Engstler nel primo giro. Kelvin van der Linde, suo principale contendente al titolo insieme a Maro Engel, è balzato in testa con la sua Audi.

Bortolotti non è riuscito ad andare a prendere van der Linde, troppo più veloce. La sosta ai box ha permesso all’italiano di sopravanzare la Mercedes di Engel, ma non è riuscito ad arrivare oltre il quinto posto finale, perdendo la testa della classifica in favore di van der Linde.

Gara 2

Grazie alla pole position conquistata alla mattina e ai due punti in dote, Bortolotti ha iniziato la gara come capo classifica, con un solo punto di vantaggio. Van der Linde non è stato protagonista di una grande partenza, mentre Bortolotti ha mantenuto la leadership, costruendo un vantaggio di cinque secondi sul compagno di squadra Nicki Thiim sulla #94 prima delle soste ai box.

Il pit stop obbligatorio è andato liscio, ma la Lamborghini #63 GRT di Engstler era in testa. Il contemporaneo decimo posto di van der linde garantiva a Bortolotti la vittoria del campionato, quindi il trentino ha amministrato senza prendere rischi. Sotto la bandiera a scacchi Engstler ha conquistato la sua seconda vittoria stagionale, mentre Bortolotti ha fatto suo il titolo grazie anche alla dodicesima piazza di van der Linde.

La classifica recita quindi Bortolotti campione con 238 punti, staccando di 17 lunghezze Kelvin Van der Linde e di 35 Maro Engel, matematicamente in lotta fino all’ultima gara.

Bortolotti in gara a Hockenheim (© Lamborghini)

Bortolotti vince DTM, le parole del neo-campione

Mirko Bortolotti si è espresso così dopo la vittoria del titolo: «È difficile esprimere questo risultato a parole. Si tratta di qualcosa di veramente importante per noi. Prima di tutto voglio ringraziare la Lamborghini, che mi ha tirato fuori da un periodo difficile dieci anni fa, ha creduto in me e mi ha dato una possibilità.

Abbiamo attraversato insieme momenti molto difficili, ottenendo allo stesso tempo grandi successi. Credo che oggi sia stato il più grande successo per noi e per me stesso. È sicuramente il titolo più importante della mia carriera, quindi sono incredibilmente orgoglioso di tutti.

Devo anche ringraziare tutte le persone coinvolte nel DTM, tutti i team che mi hanno dato la possibilità di correre, la T3 Motorsport ai tempi della mia partenza come ospite ad Assen, la GRT naturalmente per la prima stagione in cui eravamo anche vicini al titolo, ma non è andata bene. E poi SSR Performance, Stefan Schlund e tutti coloro che sono stati coinvolti nelle ultime due stagioni: bisogna davvero partecipare ogni giorno dietro le quinte per capire come questo successo sia stato costruito e da dove provenga.

Le ore, la dedizione, il lavoro che tutti hanno fatto sono qualcosa di unico e molto speciale, che porterò con me per il resto della mia vita. È un giorno davvero speciale per me. Sono orgoglioso di essere il primo italiano, dopo più di 30 anni, a vincere questo campionato con una vettura italiana».

Mirko Bortolotti con il trofeo di campione del DTM (© Lamborghini)

Anche il Chief Techincal Officier e responsabile motorsport ad interim Rouven Mohr ha espresso la sua soddisfazione per il risultato: «È un incredibile successo. Abbiamo fatto la storia e sono molto orgoglioso degli sforzi fatti da tutto il team per raggiungere questa vittoria».