MotoGP
L’alluvione Dana colpisce Valencia, a rischio il gran premio?
L’alluvione Dana, che ha devastato parte della Spagna, ha fatto danni anche attorno al circuito di Valencia. Il GP è a forte rischio.
Se a Sepang non ci saranno particolari sorprese, quest’anno, per la terza stagione consecutiva, il titolo della classe MotoGP sarà deciso nel corso dell’ultima gara. L’appuntamento, quindi, come ormai da tradizione, sarebbe sul circuito Ricardo Tormo di Valencia, se non fosse che proprio quell’area della Spagna è stata recentemente colpita da una grossa alluvione. Non è da escludere quindi che possano esserci dei clamorosi colpi di scena.
I danni dell’alluvione Dana su Valencia
Come scritto nel comunicato emanato sulla pagina ufficiale del circuito, la pista non ha riportato danni. In compenso però, gran parte della viabilità è compromessa, visti gli ingenti danni che l’alluvione ha provocato sulle strade circostanti. Questo fatto mette a serio rischio la disputa del weekend, che dovrebbe avvenire tra il 15 e il 17 novembre, tra poco più di 2 settimane.
Ad aggravare la situazione c’è il fatto che questa alluvione, oltre ad aver coinvolto una vasta area della Spagna, ha provocato circa 50 vittime. Per questo motivo, ad oggi parlare di “Gran Premio sì, Gran Premio no” è assolutamente fuori luogo. Nel comunicato ufficiale comparso sulla pagina del Ricardo Tormo, la questione sulla fattibilità o meno di poter svolgere regolarmente il weekend viene infatti solamente accennata.
Quali le possibili soluzioni? La speranza è che trionfi il buon senso
In queste ore stanno avvenendo tutti i controlli del caso per verificare l’entità dei danni circostanti al circuito e cominciare a capire la fattibilità dell’evento. Il rischio che Valencia possa non ospitare l’ultima tappa della stagione sembra essere concreto, il che costringerebbe la MotoGP a decidere se e come sostituirla.
Probabilmente, se non si andrà a Valencia, il tentativo sarà quello di recuperare andando a correre in un altro circuito. Soprattutto perché, come già accennato, facilmente ci sarà ancora un mondiale da assegnare. Se infatti si dovesse decidere di terminare in anticipo il campionato, dopo aver già corso a Sepang, potrebbero esserci numerose polemiche.
Al di là di quella che sarà la decisione finale, la speranza è che, vista la delicatezza della situazione, la decisione venga presa con il massimo rispetto delle vittime e delle loro famiglie. Con un occhio di riguardo anche nei confronti di chi in qualche modo dovrà arrivare in circuito, tra tifosi, piloti e addetti ai lavori.