MotoGP
Motul Solidarity GP, Gara Sprint | Baganaia vince e rimanda tutto a domani. Bastianini e Martin sul podio
Pecco Bagnaia tiene aperti i giochi per il titolo vincendo la Sprint del Motul Solidarity GP. 3° posto importante per Jorge Martin.
La Gara Sprint del Motul Solidarity GP ha visto come vincitore Pecco Bagnaia. Il campione del mondo in carica ha condotto la corsa con autorità fin dai primi metri. Bravo anche Enea Bastianini, che si è aggiudicato la lotta per il 2° posto davanti ad un accorto Jorge Martin. Chiudono la top five Aleix Espargaro e Alex Marquez.
Bagnaia scappa, Martin lotta
Al via, grande scatto di Bastianini, che fa le prime due curve davanti a tutti. Bagnaia però, dopo un rapido incrocio con il suo rivale al titolo, infila anche il suo compagno di squadra in curva 3 e comincia subito ad allungare. Martin è 3° davanti a Franco Morbidelli. Sempre in curva 3, termina la gara di Pedro Acosta che, dopo un contatto con Marc Marquez, perde gran parte della carena ed è costretto a ritirarsi.
La fuga di Pecco è inesorabile, dietro di lui bella lotta tra Martin e Bastianini per la piazza d’onore. I due si scambiano a più riprese la posizione favorendo la fuga del pilota torinese e anche il rientro del gruppetto composto da Morbidelli, i fratelli Marquez e Aleix Espargaro. La spunta momentaneamente il leader del mondiale, che riesce ad allungare un po’ sui suoi inseguitori.
Molto buona la gara di Alex Marquez, sempre molto competitivo anche nel corso delle prove. Dopo aver passato Morbidelli, si avvicina molto anche a Bastianini, entrando nella lotta per il podio. Lo segue a ruota Aleix Espargaro, che conferma il suo ottimo feeling con questa pista rientrando velocemente nel gruppo dei primi nonostante una brutta partenza.
Il finale della Sprint del Motul Solidarity GP
Sempre costantemente sopra 1″ il vantaggio di Bagnaia su Martin. Il terzetto Bastianini, Marquez, Espargaro, rimane compatto subito dietro al pilota Prima Pramac Racing. Il più pimpante sembra proprio Enea, che prova a lottare con Jorge per conquistare la seconda posizione di questa Tissot Sprint.
L’attacco del #23 arriva all’ultimo giro in curva 5, ma Martin rimane molto vicino. Alla fine però decide di non forzare per evitare di perdere troppi punti. Bagnaia, grazie alla vittoria della Sprint del Motul Solidarity GP, tiene aperti i discorsi per il titolo mondiale, mentre Martin sarà chiamato ad una gara di gestione grazie al bel bottino raccolto pure oggi.