Dakar
Moto, Tappa 9 | Benavides bis! Cade Schareina, si avvantaggia Sanders
Luciano Benavides vince la nona tappa della Dakar moto. Una caduta di Schareina avvantaggia Sanders, primo in classifica generale con quasi 15′
Luciano Benavides sembra aver trovato il passo giusto nella Dakar 2025, vincendo anche la tappa 9 moto. Il pilota argentino della KTM ha conquistato la seconda vittoria consecutiva dopo quella di ieri, trionfando in 3:15’38” lungo i 357 chilometri cronometrati tra Riyadh e Haradh. Benavides si dimostra un asso di questo tracciato, sul quale aveva già vinto nel 2023.
Dietro di lui Adrien Van Beveren (Honda), attardato di 1’54” e Daniel Sanders (KTM), terzo con 3’04” di ritardo. Tosha Schareina (Honda) è giunto solo sesto, attardato di 6’46” dietro a Josè Cornejo (Hero).
Sanders allunga, Schareina deve inseguire
Il successo odierno è importante per le ambizioni di classifica di Benavides. L’argentino ha conquistato il primo posto nonostante abbia aperto la pista in virtù del piazzamento di ieri. Ci è riuscito ottenendo il massimo degli abbuoni, per un totale di 4’51”. Ora è quarto in classifica generale, a 7’23” da Van Beveren.
Giornata positiva per Sanders, leader della generale e uscito rafforzato da questa frazione. La sua giornata è stata ulteriormente favorita dalla caduta di Tosha Schareina. Lo spagnolo della Honda ha perso oltre tre minuti al km 20, cedendo altri 3’42” a Sanders, ora davanti di 14’45” nella generale.
Sono ormai invece fuori dalla lotta per le posizioni di vertice gli americani di Honda, Ricky Brabec, vincitore nel 2024, e Skyler Howes. Nonostante il quarto e il quinto tempo di giornata, continuano a perdere terreno rispetto ai leader. Brabec occupa ora la quinta posizione nella generale, con un distacco di oltre 31′, mentre Howes segue a quasi 39′.
In Rally2 il giovane Edgar Canet (KTM) ha ottenuto un’altra vittoria di tappa, nonostante un distacco superiore ai dieci minuti dal vincitore assoluto. Lo spagnolo è ormai avviato verso la vittoria di categoria, con oltre un’ora e quaranta di vantaggio da Ebster.
I calcoli definitivi della classifica Rally2 devono ancora tenere conto del tempo restituito ai piloti Tobias Ebster (KTM) e Romain Dumontier (Honda), che si sono fermati per soccorrere Aaron Mare, costretto al ritiro per un infortunio.
Domani i centauri affronteranno la decima tappa: da Haradh a Subaytah, con soli 115 km di speciale e 520 km di trasferimento. È il lungo avvicinamento verso l’Empty Quarter, ovvero il Rub Al-Khali, il secondo deserto più vasto del mondo ancora largamente inesplorato. Ha dune alte fino a 300 metri.