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Guida alla Dakar 2025. Dacia vs Ford (ma occhio a Toyota), nelle moto Honda contro KTM

La guida alla Dakar 2025 che inizierà domani, 3 gennaio 2025. Tra le moto Brabec è tra i favoriti, per le auto occhi puntati sulle Ford e le Dacia.

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Price e Sanderland su Toyota nei test per la Dakar 2025 (© Red Bull Content Pool)
Price e Sanderland su Toyota nei test per la Dakar 2025 (© Red Bull Content Pool)

La Dakar 2025 è alle porte e una guida per questa gara leggendaria è doverosa. Domani, venerdì 3 gennaio, inizierà la quarantasettesima edizione del rally raid più famoso del mondo. Che si chiama ancora Dakar, anche se dell’Africa, da quasi vent’anni, non è rimasto più nulla.

Secondo l’Amaury Sport Organisation, organizzatore del rally, l’edizione 2025 sarà la più difficile tra quelle corse in Arabia Saudita. Si chiuderà il 17 gennaio, dopo 12 tappe e 14 giorni di gara.

Il percorso della Dakar 2025

Come anticipato, si correrà in Arabia Saudita. Interamente, per 7.700 chilometri, di cui 5.100 cronometrati. Si partirà da Bisha e la seconda tappa, al terzo giorno di gara considerando il prologo, sarà quella da 48H. I partecipanti dovranno percorrere i 1.058 chilometri della frazione in due giorni, fermandosi in uno dei bivacchi predisposti lungo il percorso per trascorrere la notte. L’8 gennaio, per la quarta tappa, ci sarà invece la Marathon, durante la quale non si potrà utilizzare l’assistenza esterna.

Durante la seconda settimana si arriverà nell’Empty Quarter, parte del Deserto Arabico per gran parte ancora inesplorato, con dune alte anche 250 metri. Questo scenario insidioso sarà teatro delle ultime tre tappe e porterà la carovana fino a Shubaytah, sede dell’arrivo della Dakar 2025.

Per moto e auto i percorsi saranno differenti al 45%. Questo è stato scelto per incrementare la sicurezza, mai abbastanza in una competizione di questo tipo. Può capitare infatti che le prime auto raggiungano nel percorso le ultime moto, un’eventualità che per quasi la metà della gara non si verificherà quest’anno. In compenso, la navigazione per le auto avrà un ruolo di maggior rilievo, non avendo a disposizione le tracce delle moto per aiutarsi in mezzo al deserto saudita.

Saranno 340 gli equipaggi iscritti, ai quali si aggiungono le 76 auto e i 19 camion della Dakar Classic. Le categorie sono cinque: auto, moto, challenger, ovvero prototipi leggeri a quattro ruote, SSV, ossia i quadricicli leggeri, e camion. Ci saranno anche le vetture innovative della Mission 1000 Challenge, che utilizzano tecnologie quali la propulsione a idrogeno.

Il percorso della Dakar 2025 (© Dakar)

Il percorso della Dakar 2025 (© Dakar)

La guida alla Dakar 2025, nelle auto Sainz e Al-Attiyah ci riprovano

La categoria auto vede il ritiro di Audi, vincitrice con Carlos Sainz Sr. dell’ultima edizione. I costruttori presenti saranno quattro: Dacia, Ford, Toyota e Mini. Sainz sarà in gara con la Ford Raptor T1+, sviluppata insieme a M-Sport. Con lui ci sarà Mattias Ekstrom, plurivincitore nel rallycross, Nani Roma, spagnolo che conta di un successo alla Dakar sia tra le auto che tra le moto, e l’americano Mitchell Guthrie, secondo lo scorso anno nella classe Challenger.

Dacia avrà tre equipaggi dotati del Sandrider, prototipo della casa rumena di proprietà di Renault. Potrà contare sul qatariota Nasser Al-Attiyah, cinque volte vincitore della Dakar, il nove volte iridato di rally francese Sebastien Loeb e la campionessa 2024 tra i Challenger Cristina Gutierrez. La spagnola è stata vincitrice anche dell’Extreme E 2022, in coppia con Loeb.

La Dacia Sandrider di Al-Attiyah durante il Rally del Marocco 2024 (© Red Bull Content Pool)

La Dacia Sandrider di Al-Attiyah durante il Rally del Marocco 2024 (© Red Bull Content Pool)

Toyota, con la collaudatissima Hilux, conterà su sei equipaggi ufficiali guidati da Lucas Moraes, Seth Quintero, Guy Botterill, Giniel De Villiers, Henk Lategan e Saood Variawa. A questi si aggiungono diverse Hilux di Overdrive Racing, tra cui spicca Toby Price, due volte vincitore della Dakar tra le moto, alla prima esperienza a quattro ruote. Con lui ci sarà Sam Sanderland, vincitore nelle moto nel 2017 e nel 2022. Mini ci riprova con cinque JCW Rally, ma le speranze sono ridotte.

Toby Price e Sam Sanderland (© Red Bull Content Pool)

Toby Price e Sam Sanderland (© Red Bull Content Pool)

A questi costruttori si aggiungono anche diverse auto private, con marchi come MD e Century. Su quest’ultima, da tenere d’occhio il francese Mathieu Serradori, decimo lo scorso anno e terzo nella nona tappa. Due gli equipaggi italiani presenti: Eugenio Amos-Paolo Ceci (MD) e Agostino Rizzardi-Francesca Gasperi (Century).

Moto, Brabec e Benavides i favoriti. Occhio alle Hero

Ricky Brabec su Honda, campione in carica, è il favorito della vigilia insieme a Kevin Benavides su KTM per quanto riguarda le due ruote. Anche il fratello Luciano Benavides, sempre su KTM e campione del mondo Rally Raid 2023 sarà della partita.

Ricky Brabec sulle dune con la sua Honda (© HRC)

Ricky Brabec sulle dune con la sua Honda (© HRC)

Da tenere sotto osservazione anche Ross Branch, secondo nel 2024 e ultimo iridato del campionato Rally Raid, e José Ignacio Cornejo, entrambi su Hero. Honda potrà contare anche su Pablo Quintanilla, Skyler Howes, Tosha Schareina e Adrien Van Beveren, quest’ultimo terzo nella scorsa edizione.

Nove gli italiani in gara: Paolo Lucci (KTM), Lorenzo Maestrami (Honda), Tommaso Montanari (Fantic) affronteranno la gara in maniera tradizionale. Tiziano Internò (Honda), Cesare Zacchetti (Kove), Andrea Winkler (KTM), Manuel Lucchese (Husqvarna), Iader Giraldi (KTM) e Ottavio Missoni (Kove) correranno invece la categoria Original by Motul, ovvero senza assistenza.

I fratelli Kevin e Luciano Benavides (© Red Bull Content Pool)

I fratelli Kevin e Luciano Benavides (© Red Bull Content Pool)

Guida Dakar 2025, gli italiani nelle altre categorie

Seconda Dakar per Danilo Petrucci, per la prima volta sui camion grazie all’Iveco di Italtrans. Sarà in equipaggio con Claudio Bellina e Marco Arnoletti. Il ceco Martin Macik, vincitore nel 2024 con un’Iveco Powerstar, è invece il favorito nella categoria camion.

Nei camion ci saranno altri due equipaggi italiano, con Paolo Calabria-Giuseppe Fortuna-Loris Calubini (MAN) e  Giulio Verzeletti-Antonio Cabini-Carlo Cabini (Iveco).

Nei Challenger è presente l’equipaggio formato da Giampaolo Bedin-Alberto Marcon (Raitec). Tra gli SSV ci saranno invece Enrico Gaspari-Fausto Mota (Polaris), Michele Cinotto-Alberto Bertoldi (Polaris), Pietro Cinotto-Martino Albertini (Polaris) e Stefano Marrini-Matteo Lardori (BRP).

Dove vedere la Dakar 2025

La Dakar 2025 potrà essere seguita sui profili social e YouTube Dakar Rally. Inoltre, si potrà vivere minuto per minuto sul livetiming del rally raid più famoso del mondo. In TV, Eurosport trasmetterà dei recap giornalieri, ogni sera dopo ogni tappa. Sempre in serata, tutti i giorni, qui su 1000cuorimotori.it uscirà un riassunto della giornata.

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