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Ben Sulayem rieletto Presidente FIA fino al 2030

Ben Sulayem sarà Presidente della FIA fino al 2030, si era presentato come unico candidato grazie a una regola che ha fatto discutere.

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Mohammed Ben Sulayem rieletto presidente della FIA (© FIA)
Mohammed Ben Sulayem rieletto presidente della FIA (© FIA)

L’esito, scontato, sulla presidenza della FIA è arrivato: confermato Ben Sulayem. Ma perché si parla di esito già scritto? Semplicemente c’era una regola ad hoc legata alla presenza dei vicepresidenti che ha stroncato sul nascere le velleità dei rivali. L’attuale Presidente a questo punto resterà in carica almeno fino al 2030.

Ben Sulayem Presidente FIA fino al 2030

L’elezione si è svolta in data odierna, presieduta dall’Assemblea Generale a Tashkent, in Uzbekistan. Mohammed Ben Sulayem comincerà quindi il suo secondo mandato, dopo quello iniziato nel 2021 e appena concluso. Nel comunicato diramato in giornata, la FIA ha sottolineato la positiva inversione di tendenza dal punto di vista del bilancio.

ben sulayem fia elezioni

Il Presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem (© FIA)

Da quando Ben Sulayem è in carica, si è passati da un 2021 chiuso in perdita di 24 milioni di euro alla chiusura in positivo del 2024, per 4,7 milioni. La previsione per il 2025 è di un’altra chiusura positiva, a quota 4,4. Queste sono state le dichiarazioni del neo rieletto:

«Grazie a tutti i nostri membri della FIA per aver votato in numeri notevoli e aver riponendo ancora una volta la vostra fiducia in me. Abbiamo superato molti ostacoli, ma qui oggi, insieme, siamo più forti che mai. È davvero un onore essere Presidente della FIA e mi impegno a continuare a fornire per la FIA, per il motorsport, per la mobilità e per i nostri club membri in ogni regione del mondo».

Rivali stroncati in partenza

In origine, gli avversari di Mohammed Ben Sulayem alla presidenza della FIA c’erano. Le altre potenziali candidature presenti erano quelle di: Laura Villars, Virginie Philippot e Tim MayerTre personalità diverse, ma ugualmente agguerrite, che purtroppo non hanno avuto modo di entrare in competizione contro di lui.

Il motivo è da ricondurre ad una regola particolare: in estate era stato deciso che ogni candidato si sarebbe dovuto presentare con una lista di 7 vicepresidenti, provenienti da 6 continenti differenti, nominabili da una lista scelta appositamente proprio dalla FIA. Per il Sud America però l’unica eleggibile era Fabiana Ecclestone, moglie brasiliana di Bernie, che ha scelto di appoggiare proprio Ben Sulayem.

Laura Villars, candidata alla presidenza FIA (© Ferrari)

Laura Villars, candidata alla presidenza FIA (© Ferrari)

Laura Villars si era opposta fermamente (così come gli altri due candidati) appellandosi alla non democrazia di questa regola. Aveva anche deciso di fare appello alla Corte di Parigi per farla rimuovere, ma l’udienza è stata rinviata al 16 febbraio, con poche probabilità di ribaltamenti. Gli altri due candidati invece avevano deciso di arrendersi, non senza polemiche.

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