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Formula 1

Briatore a The Race parla del secondo sedile Alpine. E lancia una frecciatina ai giovani

Il consulente dell’Alpine ha rivelato la strada che verrà

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Flavio Briatore
Flavio Briatore (© Alpine F1)

In un’intervista rilasciata ieri a “The Race”, Flavio Briatore ha parlato del secondo sedile dell’Alpine. Ha svelato che opterà per una soluzione interna, scegliendo uno tra Franco Colapinto e Paul Aron, escludendo quindi dalla contesa Jack Doohan. Spiegando le motivazioni di questa scelta, Briatore ha inoltre parlato del fatto che secondo lui i giovani di oggi non sono niente di speciale, messi a paragone con i grandi del passato.

Briatore a The Race: «Sceglieremo tra Colapinto e Aron»

Il sedile di Pierre Gasly non è mai stato in discussione. Il pilota francese ha infatti recentemente esteso il suo contratto con l’Alpine, che ha individuato in lui il pilota da cui ripartire. I motivi sono da ricercare nel rendimento del #10 in questo 2025, che è stato l’unico a portare a casa punti per la scuderia francese.

colapinto canada

Franco Colapinto in pista a Montreal (© Alpine F1)

La scelta sul secondo pilota invece non è ancora stata resa nota, ma Flavio Briatore ha dato delle indicazioni ben precise sulla strada che verrà presa. Il posto se lo contendono in due: «È una questione tra Franco (Colapinto) e Paul (Aron) – ha dichiarato – Aron è un ragazzo molto simpatico e veloce, devo capire chi dei due può essere meglio per la squadra».

Dichiarazioni importanti anche riguardo alle tempistiche della decisione: «Ho bisogno di vedere ancora una o due gare, onestamente oggi non so ancora chi scegliere».

I nuovi volti non lo stupiscono

Si parla tanto delle nuove leve della F1 come piloti che potrebbero presto ritagliarsi uno spazio importanti in questo sport. Un pensiero che non è per nulla condiviso da Briatore, che invece la pensa in modo diverso: «Non c’è nessun pilota della griglia attuale che mi faccia impazzire, escluso Verstappen. Per questo non stiamo valutando altre possibilità, i giovani di oggi non ci convincono».

Max Verstappen, Yuki Tsunoda, Isack Hadjar e Liam Lawson

Max Verstappen, Yuki Tsunoda, Isack Hadjar e Liam Lawson (© Red Bull Content Pool)

Escluse categoricamente quindi le piste che potevano portare all’ingaggio di uno tra Liam Lawson o Yuki Tsunoda, profili in possibile uscita dal pianeta Red Bull. Ancora più improbabile la possibilità che possa puntare su profili giovani appena arrivati in F1 o che militano attualmente nelle serie minori. Anzi, proprio parlando della F2 attuale, la sua opinione è ancora più chiara:

«Hai visto le gare di F2 e F3? Vedi un pilota che vince una gara, la gara successiva è 14°. La gara successiva è 3° e dopo una settimana è di nuovo 12°». Per rafforzare ulteriormente la sua teoria, ha poi portato gli esempi dei vari Schumacher, Hamilton, Alonso e Rosberg. Piloti che, come da lui specificato, fin dalle categorie minori si facevano notare con vittorie a ripetizione.

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