Formula 1
F1 | Come cambieranno le vetture 2026: ecco i nuovi render della FIA
Sono state apportate modifiche al concept iniziale sulla base dei riscontri offerti dai team; i principali cambiamenti riguardano gli alettoni.
Novità per il 2026: è stato rivisto il modello delle vetture della nuova era di F1; i nuovi render sono stati condivisi dalla Federazione Internazionale tramite i propri canali social. Ritoccate sensibilmente le ali; modifiche anche per fondo e cerchi.
F1, riviste le vetture 2026
La notizia è stata diramata dalla FIA a seguito del Consiglio Mondiale del Motorsport che si è tenuto in Ruanda, nel corso del quale sono stati approvati definitivamente i regolamenti 2026. Dal 1° gennaio 2025 i team saranno dunque liberi di avviare lo sviluppo in galleria del vento delle monoposto 2026.
Il feedback dei team è stato fondamentale nella ricerca del giusto equilibrio tra design e prestazioni. Il risultato ottenuto è decisamente più in linea con le aspettative rispetto ai render che erano stati presentati lo scorso giugno.
Il responsabile tecnico dell’area monoposto della Federazione Internazionale Nikolas Tombazis le ha definite “monoposto agili”. Le novità riguardano innanzitutto il muso, che grazie a un sostegno non poggia più sull’ala ma è appena rialzato. In questo modo viene incrementato il flusso d’aria che passa sotto la scocca.
All’anteriore, l’ala è sempre composta da 3 elementi, ma sono state riviste le paratie laterali. Il nuovo concept è pensato per favorire l’out wash dei flussi, ovvero l’effetto per cui l’aria viene spinta verso l’esterno. Rispetto al primo design, il flap è più arcuato.
L’ala posteriore presenta un design a forma di freccia, non rettilineo. La superficie delle paratie laterali è stata estesa, e la loro forma appare più ricurva rispetto ai render iniziali, similmente alle monoposto attuali. Grandi cambiamenti anche per il fondo. Il marciapiede, che appariva rialzato nei render di giugno, è ora completamente piatto. Novità anche per i cerchi; rimosse le ingombranti wheel cover che coprivano totalmente la ruota.
Tutte le novità del Consiglio Mondiale
Sempre nel corso del WMSC sono state delineate nuove norme riguardo al cosiddetto “Heat Hazard”. È stato dunque imposto l’utilizzo di un kit di raffreddamento per i piloti in condizione meteorologiche estreme.
Questo è stato sviluppato nell’ultimo anno grazie a una collaborazione tra FIA e F1. Probabilmente, arriva soprattutto come conseguenza ai fatti del GP Qatar 2023, in cui i i piloti hanno gareggiato in condizioni estreme per via delle elevate temperature.
Inoltre, la più importante novità sul fronte regolamentare riguarda l’introduzione di un quarto regolamento. Il nuovo Regolamento Operativo si aggiungerà a quelli Tecnico, Sportivo e Finanziario. Oggetto del nuovo regolamento saranno tutte le attività che i team svolgono lontano dal circuito, come test aerodinamici e prove al banco delle power unit.