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Formula 1

Le polemiche post Qatar e quell’errore sul sito della F1 movimentano l’attesa dell’atto finale ad Abu Dhabi

Un errore numerico anomalo apparso sul sito della F1 ha aumentato polemiche e complotti social dopo il GP del Qatar. Sintomo di un’atmosfera tesa all’alba dell’atto finale che deciderà il titolo piloti a Yas Marina.

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Lando Norris, McLaren F1 Team
Lando Norris, McLaren F1 Team (© McLaren)

Abu Dhabi sarà lo scenario finale in cui ancora una volta si decreterà il titolo mondiale piloti di Formula 1. Il GP del Qatar e le sue vicissitudini hanno lasciato qualche strascico polemico che si protrarrà fino al GP finale. La scelta strategica di McLaren, l’errore di Antonelli e un altro dettaglio che non è passato inosservato all’audience dei social stanno tenendo banco in queste ore e probabilmente anche nei prossimi giorni che precederanno l’ultimo e decisivo appuntamento di questa stagione.

Una poltrona per tre

Il campionato 2025 sembrava aver imboccato il suo destino già a fine estate precisamente a Zandvoort. Dopo il GP olandese e il ritiro di Norris per un guasto tecnico si facevano già proclami su Piastri come erede di Verstappen. Invece da lì l’olandese ha rialzato la testa e la Red Bull ha ripreso vita. Complice anche una McLaren che volendo onorare le papaya rules fino in fondo e già sicura del mondiale costruttori dopo Singapore, non si è dimostrata troppo brillante in alcune scelte.

Oltre a questo anche Lando a deciso di reagire, inanellando una serie di risultati positivi che lo hanno rilanciato in vetta al campionato dopo il GP del Brasile. Piastri invece è finito in una spirale negativa tra errori e basso livello di prestazioni che gli hanno fatto perdere molti punti.

L’atmosfera con cui si arriverà a Yas Marina vede quindi un Verstappen galvanizzato dalla rincorsa, che non ha niente da perdere e nessuna paura nel provarci fino all’ultimo. Norris che invece arriva al suo secondo match point sapendo che avrà l’ultima possibilità per conquistarsi il tanto sognato titolo. Piastri invece arriva più demoralizzato, dopo la strategia sbagliata dalla squadra in Qatar e consapevole che le percentuali per lui si sono abbassate.

Max Verstappen, Oracle Red Bull Racing (© Red Bull Content Pool)

Max Verstappen, Oracle Red Bull Racing (© Red Bull Content Pool)

Complotti social

Il discorso sembra essere tra Max e Lando, con Oscar in disparte pronto ad approfittare di qualche episodio favorevole. A livello di tenuta mentale non ci sono dubbi. Il quattro volte campione del mondo è un cannibale. L’inglese di McLaren lo stress del momento potrebbe soffrirlo.

Inoltre, come se l’attesa non bastasse ad incendiare questa settimana, ci pensano i social e le varie fazioni di tifosi a sollevare polveroni di polemiche e congetture. Anche se dopo quanto successo nel 2021 proprio ad Abu Dhabi, fa si che lo scenario finale si possa prestare a questa tendenza complottistica.

C’è chi pensa che Oscar, pur essendo ancora nella lotta mondiale, possa non favorire Max, ma ostacolare Lando. Per il semplice piacere di non veder festeggiare il box accanto al suo o evitare finti sorrisi nelle foto di rito a fine gara. C’è chi dice che l’errore di Antonelli nell’ultimo giro a Losail non fosse un casuale, ma abbia voluto favorire Norris a discapito di Max. E poi c’è la F1 che non aiuta a spengere i complotti.

Un numero di troppo

Infatti sul sito del campionato, nella sezione piloti, è apparso un dato statistico errato nella scheda di Lando Norris. O almeno non sbagliato, ma comunque un aggiornamento numerico che non può essersi ancora verificato. Il pilota inglese nella sua scheda, dove vengono raccolte le statistiche della stagione e della carriera, alla voce “Campionati Mondiali” presenta il numero 1. Chi ha notato questo piccolo dettaglio sui social si è scatenato.

Lando il titolo piloti F1 non lo ha ancora vinto e alla luce del fatto che Max nella stessa voce presenta la dicitura 4 e Oscar 0 (i numeri corretti), l’errore si nota. Non si è fatto attendere il polverone di chi pensa che il copione ad Abu Dhabi sia già scritto e che a trionfare sarà Norris, conquistando il suo primo titolo mondiale. Così facendo si attesterebbe che la F1 abbai scelto il suo campione e che sia solo questione di giorni prima che l’inglese possa festeggiare.

Spazio alla pista

Ma a parte teorie complottistiche infondate non crediamo ci sia niente di cui preoccuparsi. Gli errori capitano, soprattutto i refusi. Molto probabilmente nell’aggiornare il sito, dopo il GP del Qatar, a chi ne è di competenza è scappato un tasto, andando ad alterare la statistica di Lando sul numero di mondiali vinti. Anche perché già nel primo pomeriggio di oggi il contatore dei mondiali di Norris era già tornato a 0.

C’è chi ha voluto farci una risata o magari chi ne ha approfittato per insinuare qualche dubbio in più. Se poi Lando dovesse uscire da neo campione del mondo dalla pista di Yas Marina, non possiamo immaginarci le teorie che si scaturirebbero. Meglio non pensarci e viversi questa settimana con la voglia e l’attesa di vedere l’atto conclusivo di una stagione che doveva essere già chiusa, ma che in realtà è più viva che mai.

Chiunque trionfi scriverà una pagina di storia. Lando ed Oscar per iscriversi all’albo dei campioni, Max invece per sancire la più grande rimonta della F1 con cui conquisterebbe il suo 5 titolo iridato al apri di Fangio. Ad Abu Dhabi aleggiano ancora i fantasmi di 4 anni fa. Vediamo se questo finale riuscirà a cancellarli o ne creerà altri. Quello di cui siamo sicuri è che da venerdì a domenica l’azione in pista dovrà essere la protagonista del fine settimana arabo e poi come finirà lo scopriremo solo una volta sventolata la bandiera a scacchi.

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