Formula 1
F1 | Sainz-Williams 2025: rumor o realtà?
Voci sul possibile matrimonio Sainz-Williams per il 2025. Sia lo spagnolo che James Vowles non negano. L’annuncio è atteso per il GP di Spagna.
Nel pieno del mercato piloti, in questi giorni il mondo della Formula 1 è stato ulteriormente scosso da indiscrezioni che suggeriscono il matrimonio Carlos Sainz-Williams dal 2025. La notizia, riportata da diverse testate giornalistiche durante il wekkend di Monaco, ha colto molti di sorpresa, suscitando grande interesse tra gli appassionati.
Sainz tra Audi e Williams
Secondo Motorsport.com, Williams sarebbe in trattative avanzate con Sainz per un accordo che potrebbe essere annunciato già nel prossimo Gran Premio di Spagna. Questa mossa farebbe parte di una strategia a lungo termine del team per migliorare le proprie prestazioni sulla griglia.
Carlos Sainz, attualmente alla Ferrari, lascerà il team alla fine del 2024. Lascerà il posto non a un giovane qualunque ma al sette volte iridato Lewis Hamilton, per un matrimonio che unirà finalmente due icone della F1. Questa situazione ha reso il pilota spagnolo uno dei più ricercati sul mercato.
Per lungo tempo Sainz è stato accostato alla Sauber, già di proprietà dell’Audi e che piazzerà i quattro anelli sulle monoposto di Hinwil dal 2026. Per tanti, il trasferimento dell’ex Red Bull Junior Team in Svizzera era data cosa fatta già addirittura molto tempo prima dell’accordo tra Hamilton e la Casa di Maranello.
L’associazione di idee sembrava scontata, dal momento che Carlos Sainz Sr. è stato pilota ufficiale Audi dal 2022 al 2024 per il programma rally raid, vincendo la Dakar 2024. Da Ingolstadt hanno ora deciso di concentrare tutti gli sforzi sulla F1, quindi il programma è stato smantellato già a gennaio, dopo il trionfo in Arabia Saudita.
Sainz padre continuerà a correre con Ford, quindi non esiste più quel legame tra la famiglia spagnola e i tedeschi, che comunque hanno fatto un’offerta a Carlitos.
Sainz: «Non ho firmato ancora nulla. È preoccupante chi scrive il contrario impunemente»
In merito ai numerosi rumors, Carlos Sainz è stato molto duro con parte della stampa:
«L’unica cosa che posso dire è che non ho firmato nulla. Ho visto articoli sui media che sostengono il contrario, e sorrido pensando che tre mesi fa c’era chi mi vedeva già alla Mercedes. Poi è accaduto lo stesso con la Red Bull, ma quei sedili semplicemente non erano sul mercato.
Sotto certi aspetti è anche divertente. Questa settimana c’è chi ha detto che ho firmato con la Williams. Non sto parlando di chi è sui campi di gara in Formula 1, perché chi è qui sa bene quando c’è una firma o meno. È preoccupante che ci sia altra gente che scrive queste cose impunemente».
Lo spagnolo ha poi illustrato come sta ponderando la scelta per il suo futuro:
«Sono convinto che in F1, per avere successo, sia necessario un progetto a medio-lungo termine. Non credo sia possibile andare in una squadra, vincere al primo anno e poi salutare tutti, non funziona. Penso sia necessario valutare cosa accadrà nei prossimi quattro anni, dal 2025 al 2028.
Ci sarà il grande cambiamento regolamentare del 2026. Non è possibile già sapere chi sarà competitivo. Quindi, c’è chi vede la mia situazione molto difficile pensando al 2025 e 2026. Io credo che nella prossima stagione i valori in campo saranno abbastanza delineati. Tra due stagioni ci potrebbero essere delle sorprese».
Vowles: «Vogliamo che il mondo si renda conto che facciamo sul serio»
Nonostante ciò, le trattative con Williams sembrano a uno stadio avanzato. Il team principal di Williams, James Vowles, ha recentemente delineato una visione ambiziosa per il futuro del team. Williams sta infatti puntando a tornare ai vertici della Formula 1 nei prossimi anni.
Lo dimostrano il prossimo arrivo di Pat Fry, in uscita da Alpine, e altri interventi e investimenti, a livello di risorse umane e innovazioni tecnologiche. In totale, trenta persone provenienti da altre scuderie sono state inserite in organico o arriveranno a Grove nell’arco di 12 mesi.
L’arrivo di Sainz sarebbe un passo cruciale in questa direzione. Nel corso del GP del Canada, Vowles ha parlato così ai microfoni di Sky.
«C’è un motivo per cui sono qui. La Williams non è la stessa di tre anni fa. La trattativa con Carlos dimostra che il nostro approccio è cambiato. Vogliamo che due piloti di livello mondiale facciano parte della nostra scuderia in futuro. Vogliamo che il mondo si renda conto che siamo qui e facciamo sul serio».
Sainz-Williams 2025, l’incidente di Montreal sarà un problema?
Nell’ultimo GP del Canada, Sainz è stato protagonista di un testacoda tra curva 6 e curva 7. Questo errore ha poi convinto Ferrari a ritirare anche la macchina numer0 55 dello spagnolo.
Nel testacoda, Sainz ha coinvolto anche Alexander Albon, che sarebbe suo compagno di squadra l’anno prossimo. L’anglo-thailandese, che seguiva il ferrarista, non è riuscito a evitarlo, centrandolo e finendo la sua corsa andando a muro a bassa velocità.
Un incidente di gara che non andrebbe a guastare il clima di collaborazione tra Sainz e Albon se dovessero effettivamente trovarsi nello stesso box nel 2026.