Sindaco di Imola Panieri: «Due GP di F1 in Italia? Dobbiamo volerlo tutti. Imola c’è»

Due GP di F1 in Italia? Si può fare, ma ci deve essere l’impegno di tutte le parti in causa, a partire dal Governo. Questo, in sintesi, il messaggio tra le righe lanciato dal Sindaco di Imola Marco Panieri durante il weekend della 24 Ore di Le Mans, il giorno dopo l’ufficializzazione del contratto quadriennale tra il WEC e l’Autodromo di Imola.

Insieme ai colleghi di it.motorsport.com, lo abbiamo intervistato nel paddock della cattedrale francese del motorsport.

«Stiamo trattando per avere l’edizione 2026 del GP di F1»

Stimolato sul tema del rinnovo della Formula 1, il Sindaco di Imola Panieri ha fornito lo stato dell’arte.

«Abbiamo un contratto fino al 2025, con un impegno a recuperare l’edizione 2023 nel 2026. Stiamo lavorando su quello. L’obiettivo sarà mantenere due Gran Premi in Italia, però lo dobbiamo volere tutti veramente e dobbiamo metterci le risorse per farlo.

Io penso che il territorio abbia dato la prova che la risposta c’è stata ed è fortissima. Il GP di Imola, che poi è del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna, è un Gran Premio di squadra che ha visto veramente un risultato incredibile.

«Stiamo parlando con Domenicali. Continuiamo con gli investimenti»

Panieri ha anche parlato dei colloqui già in essere con il CEO di Liberty Media Stefano Domenicali e dello sforzo fatto da Imola e dal circondario per mantenere la F1 oltre il 2025:

«Con Stefano ci parliamo e ci saranno altri incontri. Noi gli abbiamo promesso che vogliamo andare avanti con gli investimenti. Abbiamo già messo in cantiere la casa degli eventi, nuove aree per il Paddock, nuove sistemazioni sulle tribune.

Noi viviamo di luce nostra. La differenza è con qualcun altro che dispone di molte risorse. Noi quelle risorse le stiamo trovando, quindi al momento diciamo teniamo fede gli impegni, troviamo le risorse e cerchiamo di mantenere le gare che hanno un peso. Ci sono altre novità nel cassetto anche legate alla musica e alla polifunzionalità dell’Autodromo.

Vogliamo sempre più essere a 360 gradi. Quello che ci hanno fatto capire bene la F1 e il WEC è che oggi i tifosi cercano sempre un’esperienza a tutto tondo, quindi vogliamo mantenere la nostra offerta e fare ancora meglio. Abbiamo ritoccato alcune cose insieme allo staff perché riteniamo che anche se chiediamo uno sforzo in più, quello sforzo è perché vogliamo dare delle cose in più.

Noi ci saremo. Per farlo continuiamo a fare gli investimenti. Devo dire che abbiamo trovato in Stefano Domenicali e in tutto il suo team un’ottima collaborazione».