Formula 1
F1 | Ufficiale: Bearman in Haas nel 2025
Oliver Bearman sarà un pilota Haas a partire dal 2025; ha firmato un contratto pluriennale, resta da capire chi guiderà al suo fianco.
Era già nell’aria da qualche settimana, ora è arrivata anche l’ufficialità: Oliver Bearman guiderà per Haas in F1 a partire dal 2025. L’annuncio è stato diramato nella mattinata di oggi tramite i canali social del team americano; il britannico ha firmato un contratto pluriennale.
Cosa ha convinto Haas?
All’interno del paddock di F1, il talento di Oliver Bearman non è oggetto di discussione. Sicuramente le sue doti sono ben note a Ferrari, che lo ha selezionato per il suo programma per giovani piloti nel 2021.
Sicuramente, sulla decisione di Haas avrà influito il GP dell’Arabia Saudita di quest’anno. In quel weekend, il 19enne subentrò al ferrarista Carlos Sainz, out per appendicite; conquistò un ottimo 7° posto al termine di una gara condotta con sicurezza ed evitando guai su un tracciato tutt’altro che semplice.
Non solo: Haas ha avuto la possibilità di valutarlo in ben 4 sessioni di prove libere, 2 quest’anno e 2 l’anno scorso. Il team prinicpal Ayao Komatsu ha definito la sua presenza in questi weekend un valore aggiunto per la squadra nel comunicato di benvenuto, in cui ha inoltre descritto il classe 2005 come un pilota incredibilmente maturo.
Anche Gene Haas ha accolto Oliver Bearman nel suo nuovo team. Il patron americano ha sottolineato le qualità mostrate dal pilota nel weekend saudita. Inoltre, ha anche menzionato come il rapporto già sviluppato tra Bearman e Haas sia stato un fattore importante nella decisione di affidargli un sedile.
Infine, Oliver Bearman si è detto emozionato e orgoglioso di essere a tutti gli effetti un pilota di F1. All’interno del comunicato ha voluto ringraziare, oltre ai piani alti del team Haas, anche Frederic Vasseur e i personaggi chiave della Ferrari Driver Academy, sottolineando il loro importante contributo nel suo percorso di crescita.
Bearman in Haas: il suo percorso nelle feeder series
Probabilmente, Haas aveva già in mente da qualche mese di ingaggiare Bearman, che avuto il primo contatto con il team nel GP del Messico 2023. Difficile pensare che la decisione sia stata motivata dalla stagione in corso di F2, in cui l’inglese sta pagando a caro prezzo le difficoltà del team Prema.
Un’annata sfortunata, in cui il team vicentino non è riuscito a dare né a lui né ad Andrea Kimi Antonelli un vettura competitiva. Nonostante ciò, durante l’ultimo weekend Bearman è riuscito comunque a regalare un’insperata gioia alla sua squadra, vincendo la Sprint del GP d’Austria.
Le stagioni precedenti sono invece state molto positive per lui. Nel 2021 Bearman ha vinto in maniera netta il Campionato Italiano di F4, convincendo Ferrari a metterlo sotto contratto. In seguito, è stata ottima la sua stagione da rookie in F3, in cui ha sfiorato il titolo.
Sempre da esordiente, si è fatto valere anche in F2 nel 2023, conquistando ben 4 successi, tra cui una prestazione da sottolineare in Azerbaijan. A Baku Bearman conquistò pole position, Sprint e Feature Race: niente male per un rookie. Quindi, la stagione attuale è stata la prima in cui ha avuto difficoltà, e principalmente non per colpa sua.
Bearman-Haas: chi sarà il suo compagno di squadra?
Sono sempre meno i sedili di F1 da assegnare per il 2025. Due di questi sembrano avere già un padrone: Antonelli per Mercedes e Lawson per Racing Bulls. Con l’annuncio di Bearman, resta da capire chi sarà il suo compagno di squadra. Haas potrebbe sconvolgere completamente la propria line up, cambiando entrambi i suoi piloti attuali.
La partenza di Nico Hulkenberg verso Sauber, che sarà Audi, è già stata annunciata. È ancora in dubbio invece il futuro di Kevin Magnussen, anche se la sensazione è che il team preferirebbe un profilo diverso. I nomi più caldi in questo momento sono quelli di Esteban Ocon, in rottura con Alpine, e di Valtteri Bottas.
Sembra diretto verso altri lidi Carlos Sainz, il pilota più ambito di questa sessione di trasferimenti. Tutti i team aspettano con ansia la sua decisione, che potrebbe sconvolgere con un potente effetto domino le dinamiche del mercato piloti.
Nel segno di Leclerc?
Sarà una coincidenza, ma proprio nella giornata di ieri e in vista del GP della Gran Bretagna, Haas ha riproposto tramite i suoi profili social alcune immagini di Charles Leclerc con la tuta del team americano. Scatti che risalgono al weekend di Silverstone del 2016, in cui al volante di una Haas il monegasco scese in pista durante le prove libere, guidando per la prima volta una vettura di F1.
È facile fare un parallelismo fra i due piloti: pupilli dell’Academy del Cavallino, entrambi hanno avuto il primo approccio alla F1 tramite Haas. Bearman gareggerà per il team americano, mentre Leclerc esordì con Sauber, ma poco cambia. Tutti e due molto promettenti, anche se Leclerc arrivò con aspettative ben diverse, dopo aver vinto il titolo da rookie sia in GP3 che in F2.
Mentre Leclerc ebbe la sua chance in Ferrari già al suo secondo anno in F1, Bearman dovrà certamente aspettare un po’ di più. Per l’anno prossimo infatti è atteso a Maranello l’arrivo di Lewis Hamilton, che si è già impegnato con la Rossa fino al 2026. Non a caso, Bearman ha firmato con Haas un contratto pluriennale, la cui durata non è specificata.
Il 19enne inglese avrà quindi in Haas tutto il tempo necessario per crescere, sperando un giorno di vestire il Rosso. Una possibilità che ovviamente non è regalata a nessuno: Oliver Bearman dovrà dimostrare di avere ciò che serve per guidare ai massimi livelli.