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Formula 1GP Belgio

Hamilton dopo il venerdì di Spa: «Non abbiamo una grande macchina». Vasseur invece è fiducioso

Hamilton sembra non aver fiducia negli aggiornamenti Ferrari portati a Spa. Vasseur invece ha più fiducia nel nuovo pacchetto tecnico. Chi avrà ragione?

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Lewis Hamilton (© Ferrari)
Lewis Hamilton (© Ferrari)

Lewis Hamilton è stato protagonista di una disastrosa shootout qualifying a Spa, nonostante la nuova sospensione Ferrari. Il sette volte iridato è andato in testacoda alla frenata della Bus Stop durante il secondo tentativo di time attack, venendo eliminato dalla SQ1 in diciottesima posizione. Nelle interviste post sessione, l’inglese è parso molto scoraggiato. Un atteggiamento che lascia poche speranze per il resto della stagione, alla quale fa da contraltare la fiducia negli aggiornamenti dimostrata da Fred Vasseur. Chi avrà ragione?

Hamilton sembra avere poca fiducia negli aggiornamenti Ferrari portati a Spa

Ai microfoni dei cronisti il nativo di Stevenage si è mostrato ovviamente deluso, quasi scoraggiato. Anche le sue parole non hanno lasciato spazio all’immaginazione: «Mi sono girato. Ho avuto un bloccaggio al posteriore, è la prima volta che mi capita in carriera. Come valuto la macchina? Non alla grande. Non ho molto altro da dire».

Alla domanda sulla nuova sospensione, il linguaggio del corpo di Hamilton ha trasmesso più di mille parole. L’ex Mercedes, alla richiesta se la SF-25 fosse più guidabile con il nuovo sviluppo tecnico, ha scosso più volte la testa, prima di parlare del sabato: «C’è un giorno per lavorarci, cercheremo di fare qualcosa. Questo momento è frustrante, è stato fatto molto lavoro, questa situazione non è grandiosa. Speriamo di fare meglio domani».

Hamilton nel suo abitacolo a Spa (© Ferrari)

Hamilton nel suo abitacolo a Spa (© Ferrari)

Vasseur: «Abbiamo margini di miglioramento, dobbiamo ancora capire la nuova macchina»

Le parole di Hamilton sembrano una mazzata alle speranze dei tifosi per questo 2025. Dal canto suo, Fred Vasseur dice: «Abbiamo margini di miglioramento, abbiamo fatto pochi giri con le nuove sospensioni e dobbiamo ancora capire la nuova macchina. Dobbiamo trovare l’assetto giusto. I dati della pista confermano quelli che avevamo in fabbrica, è un aspetto positivo. Qui però tutti hanno portato aggiornamenti. Se tu migliori di due-tre decimi e gli altri fanno lo stesso, sei nella stessa situazione di prima».

Si prendeva tanto in giro Mattia Binotto ma, alla fine, la Formula 1 è uno sport in cui bisogna capire. Comprendere la propria macchina in primis, costruendo un pacchetto vettura-pilota che estragga il massimo del potenziale da entrambi. L’ottimismo del team principal fa da contraltare alla delusione di Hamilton, che potrebbe anche essere uno scoramento impulsivo. Per i tifosi ferraristi è meglio confidare nella lucida fiducia di Vasseur.

Fred Vasseur (© Ferrari)

Fred Vasseur (© Ferrari)

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