GP Messico
Super pole position di Sainz! 2° Verstappen davanti a Norris, 4° Leclerc
Carlos Sainz fa sue le qualifiche GP Messico 2024! Lo spagnolo partirà in pole davanti a Verstappen. 3° Norris, 4° Leclerc. Il via domenica alle 21
Qualifiche GP Messico 2024, Carlos Sainz in pole position! Super giro dello spagnolo, unico ad abbattere il muro dell’1’16. Secondo Max Verstappen, attardato di 225 millesimi, terzo Lando Norris staccato di tre decimi davanti a Charles Leclerc, quarto.
La top ten viene completata da George Russell, Lewis Hamilton, Kevin Magnussen, Pierre Gasly, Alexander Albon e Nico Hulkenberg.
Clamorosa eliminazione in Q1 di Oscar Piastri, diciassettesimo, e Sergio Perez, diciottesimo. Escluse al termine della Q2 le due VCARB Racing Bulls, con Yuki Tsunoda a muro in curva 12 quando stava mettendo a segno tempi validi per la Q3, così come il compagno di squadra Liam Lawson, escluso a causa di questo episodio.
La partenza della gara sarà alle 21:00 di oggi, domenica 27 ottobre.
Q1, eliminati Piastri e Perez
La prima eliminatoria è durissima, più del solito. Tutti sono obbligati a usare le soft per mettere insieme un giro utile per passare il taglio. Lo schieramento è racchiuso in poco più di un secondo e a farne le spese sono anche due alfieri dei top team. Esclusi dalla Q2 sono infatti Franco Colapinto, Piastri, Perez, Esteban Ocon e Zhou Guanyu.
Q2, botto Tsunoda che elimina anche Lawson
Il primo tentativo di Leclerc è annullato per violazione dei track limits, ma nel secondo tentativo il monegasco si mette in quarta posizione, a 340 millesimi da Norris, autore del miglior tempo dell’eliminatoria. A dieci secondi dal termine Tsunoda, con tempi validi per passare il taglio, è andato a muro in curva 12, provocando la bandiera rossa e la logica fine anticipata del turno.
L’episodio ha danneggiato anche il compagno di squadra Lawson, dodicesimo mentre stava girando su tempi da Q3. Insieme a loro esclusi Fernando Alonso, Lance Stroll e Valtteri Bottas.
Q3, superlativo Sainz
Verstappen è il primo a mettere a segno un riferimento cronometrato: 1’16″368 che lo issa in cima alla lista dei tempi, con Norris solo a 569 millesimi. Leclerc si inserisce tra i due, attardato di soli 47 millesimi, ma Sainz sigla uno stratosferico 1’16″055, aiutato dalla scia di una Haas nel rettilineo dei box a inizio giro. Viene cancellato il tempo di Verstappen, reo di aver tagliato eccessivamente il cordolo in curva 2.
Leclerc fa fucsia nel primo settore, migliorato ulteriormente da Sainz poco dopo, mentre Verstappen è più attardato rispetto ai due ferraristi. Leclerc si mette in seconda posizione, mentre Sainz abbatte il muro dell’1’16”, siglando un 1’15″946. Verstappen si porta in seconda posizione a 225 millesimi, terzo Norris, davanti per cinque millesimi rispetto a Leclerc.