Formula 1
Horner conferma Sergio Perez: resterà in Red Bull
Red Bull conta ancora su Sergio Perez: il Team Principal Christian Horner l’ha comunicato nel meeting di ieri a Milton Keynes.
Nella giornata di ieri si è tenuto un incontro a Milton Keynes per decidere il futuro del secondo sedile Red Bull. Nel corso della riunione Christian Horner ha comunicato che Sergio Perez continuerà a far parte del team, a dispetto delle voci che volevano un cambio in casa Red Bull.
Sergio Perez rimane in Red Bull: parola di Christian Horner
L’indiscrezione è arrivata ieri sera dalla testata olandese De Telegraaf, e ha trovato ulteriori conferme in mattinata. Nel meeting di Milton Keynes, il Team Principal Christian Horner ha dato ancora una volta fiducia al messicano, alla presenza di tutti i dipendenti Red Bull.
I rumors su un possibile cambiamento al fianco di Max Verstappen si stavano facendo sempre più insistenti. Questo anche per le parole di Helmut Marko, che dopo la gara di Spa non ha usato mezze misure nell’etichettare come deludente la prova di Perez. Checo ha chiuso il GP in 8ª posizione, dopo essere scattato dalla 2ª casella.
Perez non sale sul podio dal GP della Cina. Le prestazioni di Red Bull, non più dominante come una volta, non hanno fatto altro che rendere ancora più evidenti le sue fatiche. Per questo si era parlato di un possibile avvicendamento a Milton Keynes: Daniel Ricciardo sembrava il favorito per ereditare il suo sedile.
I vertici del team austriaco però hanno voluto optare per la continuità, contando sul fatto che Sergio Perez possa essere in grado di svoltare una stagione fin qui negativa. Del resto, la storia del messicano parla chiaro: 6 vittorie e 39 podi in F1 sono un curriculum di tutto rispetto.
E l’anno prossimo?
Checo dovrà migliorare i suoi piazzamenti, anche che per respingere la carica delle altre squadre in classifica costruttori. Su tutte, McLaren è quella più vicina: il gap ora è di 42 punti, ma dato il trend attuale sembra destinato a ridursi ulteriormente nei prossimi GP.
Perez ha guadagnato la fiducia di Red Bull fino a fine anno, ma le cose potrebbero cambiare in vista del 2025. Probabilmente infatti, la scelta di Milton Keyenes è anche stata dettata dal fatto di non voler sconvolgere la propria line-up a metà stagione, con una delicata lotta in corso per il titolo costruttori.
Non è detto che la conferma venga estesa anche al prossimo anno. Red Bull potrebbe infatti decidere di far comunque appello alla clausola legata alle performance presente nel contratto di Perez.
In tal caso ovviamente, tornerebbero a prender quota i nomi di Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda, così come quello di Liam Lawson, che probabilmente lascerà la famiglia Red Bull a fine anno se non gli verrà offerto un sedile “almeno” in VCARB.
Sarà quindi cruciale per Perez partire col piglio giusto dopo la pausa estiva. Il messicano avrà dalla sua il vantaggio di tornare a correre su circuiti in cui è sempre andato bene. Su tutti, quelli di Baku e Singapore, sui quali ha raccolto 3 vittorie in carriera.