Formula 1
Horner su Hamilton e Leclerc in Ferrari: «Può essere divisivo, su quale cavallo punti?»
Intervistato da talkSPORT, il team principal Red Bull Chris Horner ha messo in dubbio la scelta Ferrari di affiancare Hamilton a Leclerc
Quando i motori sono spenti non resta altro che parlare. È questo che sta succedendo nel mondo della Formula 1, con i team principal che cominciano a punzecchiarsi in vista del 2025. È quello che ha fatto Chris Horner della Red Bull Racing, cominciando a mettere dubbi sulla futura coppia Ferrari formata da Lewis Hamilton e Charles Leclerc.
Il parere di Horner su Hamilton e Leclerc in Ferrari
Intervistato da talkSPORT, il team principal inglese ha confermato, ovviamente, che Max Verstappen è il primo pilota della Red Bull, mentre a Liam Lawson sarà affidato il compito di portare punti pesanti per riconquistare il titolo costruttori. Cosa mancata quest’anno e che ha contribuito al licenziamento di Sergio Perez, nonostante due anni residui di contratto.
Horner ha confrontato l’approccio della sua Red Bull rispetto a quello tenuto da Fred Vasseur con la Ferrari. Il manager francese ha infatti scelto di affiancare a Leclerc, pilota cresciuto nella Ferrari Driver Academy e da anni punto di riferimento della Scuderia, un sette volte campione del mondo. Hamilton, per ovvi motivi, non potrà essere considerato un secondo pilota e non è stato ingaggiato per fare il comprimario.
«Noi forse siamo un po’ diversi rispetto ad altri team. Diciamo: ‘Sai una cosa? Verstappen è il bene più prezioso della Formula 1. È il nostro pilota di punta. Se riesci ad avvicinarti a lui, fantastico. Ma la realtà è che ci si aspetta che Max vinca’», ha detto Horner.
«Una squadra come la Ferrari, ad esempio, l’anno prossimo avrà due piloti che si toglieranno punti a vicenda. E su quale cavallo punti? Devi sostenere entrambi, ma questo a volte può diventare divisivo all’interno di un team. Le diverse scuderie hanno approcci diversi tra loro».