Formula 1GP Giappone
GP Giappone, storico Antonelli! È il più giovane leader di una gara e autore del miglior giro
Kimi Antonelli fa la storia al GP del Giappone: è il più giovane a condurre una gara e il più giovane a segnare il giro veloce. I dettagli della sua performance

Durante il GP del Giappone 2025, Kimi Antonelli ha scritto una pagina di storia diventando il più giovane pilota a condurre una gara di F1. Al termine della gara a Suzuka, Kimi è diventato anche il più giovane a siglare il giro più veloce in corsa, a 18 anni, 7 mesi e 11 giorni. Il bolognese ha strappato entrambi i record al vincitore della gara, Max Verstappen, che ancora per un po’ conserverà il primato per il più giovane vincitore di un Gran Premio di F1.
Le chiavi dei record di Antonelli nel GP del Giappone 2025
Questo traguardo è stato raggiunto grazie a una strategia di gara intelligente. Partito dalla sesta posizione in griglia, Antonelli ha gestito con maestria le gomme medie nel primo stint, prolungandone l’utilizzo mentre i piloti di testa rientravano ai box per il cambio gomme. Questo gli ha permesso di trovarsi al comando della corsa per diversi giri, superando il precedente record detenuto da Verstappen per soli tre giorni.
Kimi Antonelli, nel corso del GP del Giappone 2025, ha mostrato sin da subito una gestione intelligente del passo gara. Dopo una prima fase in cui ha mantenuto un ritmo stabile attorno all’1:34 basso, il giovane bolognese ha progressivamente alzato il livello, con un miglioramento costante nel secondo stint.
A partire dal giro 33, dopo il pit stop al termine del giro 31, Antonelli ha iniziato a girare costantemente sotto l’1’32, toccando tempi intorno all’1’31 medio-basso. Tra il giro 33 e il 53, ben 16 passaggi sono stati registrati sotto l’1’31″7, con una costanza che sorprenderebbe anche piloti molto più esperti.
Un dato ancora più significativo emerge confrontando i suoi tempi con quelli di Max Verstappen e Lando Norris. I due hanno mantenuto un ritmo simile solo nella fase centrale dell’ultima parte di gara, ma senza avvicinarsi al picco assoluto fatto segnare da Antonelli. Norris, per esempio, ha segnato il suo miglior tempo in 1’31″116, leggermente più alto rispetto al crono del giovane italiano.

Il pit stop di Antonelli (© Mercedes AMG F1)
Antonelli: «Quando mi hanno detto che ero il più veloce ci sono rimasto»
Il miglior giro, 1’30″965 al giro 50, è valso infatti il giro più veloce della corsa e ha garantito a Kimiun altro motivo per entrare nella storia della Formula 1. Durante la corsa Peter Bonnington, ingegnere di pista di Antonelli, lo ha avvisato di essere il più veloce in pista. Un momento che il giovane bolognese, intervistato da Sky Sport F1, ha commentato così: «Diciamo che anche io sono stato sorpreso dal passo che avevamo. Quando mi hanno detto che ero il più veloce in pista ci sono un po’ rimasto, però ho dato veramente tutto.
Essere al comando è stata una bella sensazione, ma non mi ha tolto il focus sul cercare di mantenere il passo. Sto capendo meglio la gomma. Prossima settimana andremo in una pista che conosco meglio e proveremo a fare una qualifica migliore e poi vedremo in gara».

Kimi Antonelli (© F1)