Las Vegas 2024, Hamilton fa sue le prove libere. Le Ferrari inseguono

Le prove libere del GP di Las Vegas 2024, del venerdì italiano, giovedì sera nella west coast americana, sono all’insegna di Lewis Hamilton, che ha segnato il miglior tempo in entrambe le sessioni. Lo Strip Circuit è connotato da un basso grip, anche per colpa delle temperature fredde, che ha creato grattacapi a tutti.

Le due Ferrari non sono state al livello delle Mercedes e di Norris nelle simulazioni di qualifica, con Charles Leclerc migliore tra i due ferraristi nelle Libere 1, quarto, mentre Carlos Sainz ha concluso nella stessa posizione nelle FP2. Le due Red Bull non hanno fatto la simulazione di qualifiche sulle gomme soft.

Prove Libere 1, Mercedes davanti, poi Norris e Leclerc

Nella prima sessione Hamilton ha fatto siglare il miglior tempo in 1’35″001 con gomme soft, più veloce del tempo di riferimento delle Libere 2 dello scorso anno. Secondo George Russell a quasi quattro decimi, mentre Lando Norris è staccato di quasi un secondo. Quarto Leclerc a 43 millesimi dall’inglese.

Max Verstappen ha ottenuto il quinto miglior riferimento davanti a Sainz, sesto, alle prese con il nuovo fondo portato da Ferrari. Questo pezzo è il primo sviluppato nella nuova galleria del vento Ferrari. Non verrà più riutilizzato durante il weekend, dal momento che serviva solamente per effettuare correlazioni tra i dati della galleria e quelli reali.

Riappare nella top ten Fernando Alonso con l’Aston Martin, staccato di oltre 1″2, davanti a Oscar Piastri e a Pierre Gasly. Solo decimo Sergio Perez.

In fondo Franco Colapinto, diciassettesimo, che paga il periodo di apprendistato nel difficile tracciato americano. Ultime le due Racing Bulls, con Yuki Tsunoda davanti a Liam Lawson. Da segnalare che Valtteri Bottas, sedicesimo nelle FP1, dovrà scontare cinque posizioni di penalità in griglia di partenza per aver sostituito la batteria della sua power unit Ferrari.

La classifica delle FP1 del GP di Las Vegas 2024 (© F1)

Las Vegas 2024 Prove Libere 2, Hamilton davanti a Norris, Russell e Sainz

Nella seconda sessione Hamilton ha stampato un ottimo 1’33″825, davanti a Norris di soli 11 millesimi. Russell è terzo a quasi due decimi dal sette volte iridato. Sainz è quarto, a quasi tre decimi, mentre Leclerc è a mezzo secondo dal suo futuro compagno di squadra. Sesto Pierre Gasly, abile a sfruttare la versione dell’Alpine con diversi aggiornamenti, a differenza del compagno di squadra Esteban Ocon, lasciato senza le più recenti evoluzioni.

Indietro Verstappen, diciassettesimo a due secondi, senza aver tentato la simulazione di qualifica con gomma soft. Stessa cosa per Perez, diciannovesimo a 2″230. La Red Bull si è fatta notare, in negativo, per la bassa velocità nel lungo rettilineo della Strip.

Si è ripreso Tsunoda, decimo nella simulazione di qualifica, mentre Alonso è tornato in posizioni meno onorevoli, 14° dietro anche a Lance Stroll, tredicesimo. A venti minuti dal termine le PL2 sono anche state interrotte per recuperare la Williams di Alex Albon, a lungo fermo per problemi all’alimentazione e non correttamente risolto dai tecnici di Grove.

Nelle simulazioni di passo gara Piastri è letteralmente volato nei primi giri, con un crono di 1’37″3 e un passo costantemente migliore del compagno di squadra Norris, sull’1’38″2. Leclerc si è attestato sul passo dell’1’38″3.

L’australiano ha però mostrato un degrado anticipato, che lo ha fatto appiattire sui tempi di Norris, che non ha patito lo stesso problema. L’inglese, nelle interviste post libere, ha definito “scioccante” la simulazione sul passo gara.

La classifica delle FP2 del GP di Las Vegas 2024 (© F1)