Formula 1
Nico Hülkenberg, il primo podio tra azzardo e esperienza
Il tedesco con la Sauber ha compiuto una vera e propria impresa a Silverstone. Dopo 239 gare e a 37 anni ha ottenuto con caparbietà un risultato inseguito per tutta la carriera.

Nico Hülkenberg ha finalmente rotto l’incantesimo. Dopo 15 stagioni e 238 Gran Premi disputati senza mai salire sul podio, il pilota tedesco ha conquistato il suo primo trofeo in Formula 1, chiudendo in terza posizione nel Gran Premio di Gran Bretagna 2025, sullo storico circuito di Silverstone.
In una gara segnata dal meteo instabile, Hülkenberg ha saputo approfittare delle circostanze con intelligenza, tenacia e grande lucidità. Con la Kick Sauber in crescita, Nico ha messo insieme una prestazione impeccabile, tagliando il traguardo tra la gioia dei tifosi e l’ammirazione del paddock.
Un talento mai pienamente premiato
Fin dal debutto in F1 nel 2010 con la Williams, Hülkenberg ha mostrato sprazzi di talento cristallino. La pole position conquistata a Interlagos sotto la pioggia, al suo primo anno in categoria, rimane una delle sue imprese più celebrate. Ma nonostante le qualità velocistiche e tecniche, la sua carriera è stata segnata da un alternarsi di buone opportunità e porte chiuse.
Ha corso per Force India, Sauber, Renault, Racing Point, Haas e nuovamente Sauber, mostrando una costante affidabilità e adattabilità, pur senza mai avere a disposizione una vettura da vertice. Il podio, per anni, è stato una sorta di maledizione: sfiorato più volte, ma mai concretizzato fino a oggi.
Un podio d’esperienza
Dopo essere rimasto fuori dalla griglia nel 2021 e aver svolto il ruolo di reserve driver dal 2020, Hülkenberg è tornato titolare nel 2023 con Haas, squadra con cui ha rilanciato la propria carriera. Nel 2025, il passaggio alla rinnovata Kick Sauber, in fase di crescita anche in vista dell’arrivo di Audi, ha rappresentato per lui un ulteriore trampolino.
Il podio a Silverstone è la ricompensa per una carriera vissuta con professionalità, dedizione e pazienza. In un paddock che tende a puntare sempre più sui giovani, Nico ha dimostrato che anche l’esperienza ha ancora un peso specifico.
Un risultato arrivato seguendo l’istinto del pilota. Quando Nico ha deciso di rientrare per mettere un treno di gomme intermedie nuove ha svoltato la sua gara. Anticipando questa mossa, ha recuperato secondi preziosi sugli avversari, che poi è riuscito a sfilare nei giri successivi.

Nico Hülkenberg sul podio del GP di Gran Bretagna 2025 (© Kick Sauber Stake F1)
Un podio di significato
Il terzo posto nel Gran Premio di Gran Bretagna non vale solo come risultato sportivo: rappresenta un riconoscimento morale per uno dei piloti più apprezzati nel Circus, anche fuori dalla pista. Sempre disponibile con i media, corretto nei duelli, e mai autore di dichiarazioni sopra le righe, Hülkenberg è diventato negli anni una figura rispettata nel paddock.
Con questo podio, entra di diritto nella storia della Formula 1, non solo per aver cancellato il record negativo del maggior numero di GP senza top 3, ma anche per averlo fatto con dignità e caparbietà.
Il futuro dopo la svolta
Ora che il primo podio è realtà, il futuro di Nico Hülkenberg potrebbe prendere una piega ancora più interessante. Con Audi pronta a entrare ufficialmente in F1 nel 2026, e con la Sauber in pieno processo di trasformazione, la sua esperienza sarà cruciale per guidare il progetto verso l’alto.
Quel sorriso visto a Silverstone, sotto la pioggia inglese, è quello di un uomo che non ha mai mollato. E che oggi, a 37 anni, può finalmente godersi il suo momento.

Nico Hülkenberg taglia il traguardo del GP di Silverstone (© Kick Sauber Stake F1)