Formula 1
Verstappen penalizzato di una posizione dopo le qualifiche. Russell in pole!
Verstappen penalizzato di una posizione dopo le qualifiche del GP del Qatar. Russell, arrivato secondo, partirà in pole position
Verstappen penalizzato dopo le qualifiche del Qatar. Perchè?
Verstappen è stato convocato dai commissari dopo le qualifiche nell’ambito di un’investigazione per il suo comportamento in pista. L’olandese è stato infatti messo sotto investigazione a causa della sua guida eccessivamente lenta davanti a Russell. I due piloti sono quasi entrati in contatto nella sequenza di curve 12-13-14.
Durante un suo giro di lancio, Russell si è avvicinato a Verstappen, che procedeva lentamente alla curva 12, e ha dovuto frenare per evitare il contatto con la Red Bull numero 1. Russell è finito sulla ghiaia prima di superare Verstappen alla curva 13, definendo l’accaduto via radio come «super pericoloso».
Dopo aver ascoltato entrambi i piloti, i commissari hanno stabilito che Verstappen stava guidando al di sotto del tempo delta previsto. Per questo motivo, è stata inflitta una penalità di una posizione in griglia per la gara di domenica, consegnando così la pole position a Russell.
La decisione dei commissari
Questa la traduzione di quanto emerge nella decisione dei commissari sportivi: «L’auto 1 (Verstappen) stava seguendo una strategia di preparazione diversa rispetto all’auto 63 (Russell). L’auto 1 era ben al di fuori del delta (tempo massimo nel quale deve essere percorso il giro di lancio, ndr), e il pilota ha spiegato di aver lasciato passare le auto 4 e 14.
Il pilota dell’auto 63 ha dichiarato di aver rispettato il delta e di non aspettarsi che l’auto 1 fosse sulla traiettoria. Ha sottolineato che, in una curva veloce, un’auto che procede lentamente non dovrebbe trovarsi sulla linea ideale.
I commissari ritengono che l’auto 1 non abbia rispettato le note operative del Direttore di Gara e che stesse procedendo inutilmente lentamente, considerando le circostanze. Era evidente che il pilota dell’auto 1 stava cercando di raffreddare le gomme e che aveva visto avvicinarsi l’auto 63, come dimostrato dai ripetuti sguardi negli specchietti.
Questo incidente è avvenuto in modo insolito, poiché nessuna delle due auto era in un giro veloce. Se l’auto 63 fosse stata in un giro lanciato, la penalità sarebbe stata probabilmente di tre posizioni in griglia. Tuttavia, in considerazione delle circostanze, era chiaro che il pilota dell’auto 63 aveva piena visibilità dell’auto 1».