RacingNews365.com: Lambiase resterà l’ingegnere di pista di Verstappen anche nel 2026

Secondo quanto riportato da RacingNews365, l’asse tra Gianpiero Lambiase e Max Verstappen resterà intatto anche nel 2026. La notizia smentisce le indiscrezioni circolate nelle ultime ore, che avevano messo in dubbio la presenza dell’ingegnere anglo-italiano al muretto Red Bull nella stagione del nuovo regolamento tecnico.

Le indiscrezioni e la conferma: Lambiase e Verstappen insieme anche nel 2026

Dopo il finale di Abu Dhabi, dove Verstappen ha mancato il quinto titolo per pochi punti, si erano moltiplicate le voci su un possibile ridimensionamento del ruolo di Lambiase nel 2026 a causa dei suoi impegni personali. Il 45enne aveva già saltato due gare in stagione, Austria e Belgio, con Simon Rennie chiamato a sostituirlo temporaneamente.

Secondo quanto raccolto dal sito olandese, non ci sarà alcuna modifica. Lambiase sarà ancora l’ingegnere di pista di Verstappen nel 2026, presente regolarmente al muretto Red Bull.

Dal GP di Spagna 2016, quando Verstappen esordì con Red Bull, Lambiase è diventato il suo interlocutore tecnico più importante. Insieme hanno firmato 71 vittorie e quattro titoli mondiali, costruendo uno dei rapporti pilota–ingegnere più solidi dell’era moderna.

Lambiase e Verstappen sul podio di Las Vegas (© Red Bull Content Pool)

Un contesto in profonda evoluzione

Il contesto interno alla squadra è però in forte evoluzione. Le indiscrezioni su un possibile addio di Helmut Marko si sono concretizzate ieri, con l’annuncio ufficiale delle sue dimissioni dal ruolo di advisor.

L’uscita dello storico dirigente arriva in un momento complesso per Red Bull, che negli ultimi anni ha già visto la separazione da figure chiave come Adrian Newey, Jonathan Wheatley e, soprattutto, Chris Horner, in un processo di ristrutturazione che cambierà profondamente l’organizzazione del team.

Max Verstappen, Helmut Marko e Christian Horner dopo la conquista del titolo 2024 (© Red Bull Content Pool)

Lambiase baluardo di continuità

Verstappen è già all’inseguimento del suo quinto titolo. La Red Bull è un cantiere in ricostruzione. L’anno prossimo correrà, per la prima volta, con una propria power unit. Sarà l’anno zero della squadra di Milton Keynes.

La conferma della presenza di Lambiase come ingegnere di pista offrirebbe stabilità a Verstappen in un momento di transizione per Red Bull.

Con il nuovo regolamento del 2026 alle porte e con la squadra alle prese con grossi cambiamenti, in ultimo l’uscita di Helmut Marko da Red Bull dopo oltre vent’anni, per il quattro volte iridato è fondamentale avere un punto di riferimento durante le gare. Vedremo se sarà davvero così.