Formula 1
Recensione di «Luca Seeing Red – Sognando Rosso»: la celebrazione di Montezemolo
Recensione di «Luca Seeing Red – Sognando Rosso», finalmente nelle sale italiane fino al 3 dicembre. Il racconto emozionante (e forse troppo ossequioso) della storia di Montezemolo
Ieri è uscito finalmente nelle sale cinematografiche italiane il film «Luca Seeing Red – Sognando Rosso». Più che un docufilm, si tratta di una lunga intervista cinematografica condotta dal giornalista britannico Chris Harris, ex volto anche di Top Gear, a Luca Cordero di Montezemolo.
Non aspettatevi un docufilm “verità”, capace di mettere sul tavolo luci e ombre della storia e della carriera del manager bolognese che – ed è un dato incontestabile – ha rilanciato la Ferrari e in seguito ha contribuito al salvataggio della FIAT. La struttura è quella di un racconto guidato, controllato, privo delle zone grigie che spesso accompagnano le biografie dei protagonisti dell’industria italiana.
«Luca Seeing Red – Sognando Rosso», un viaggio nei luoghi di Montezemolo
Il film, diretto e sceneggiato da Manish Pandey (autore dei documentari Senna e Lucky! dedicato a Bernie Ecclestone) e co-diretto da Christopher M. Armstrong (già montatore di Senna), segue Harris in un viaggio in Italia attraverso i luoghi simbolo della vita e della carriera di Montezemolo. L’intervista, in inglese, tocca gli inizi professionali del manager, il rapporto con Enzo Ferrari, i legami con la famiglia Agnelli e, più in generale, una lunga serie di successi.
Luca Cordero di Montezemolo e Chris Harris nel ranch del manager italiano (© Notorius Pictures)
Le omissioni di «Luca Seeing Red – Sognando Rosso»: dai rapporti in FIAT alla parentesi Cinzano
Il racconto sorvola invece su passaggi ben noti della sua storia manageriale. Poco importa se il suo arrivo in Cinzano coincise con l’allontanamento dalla FIAT negli anni ’80 per la compravendita di incontri con l’Avv. Gianni Agnelli, episodio citato pubblicamente da Cesare Romiti in un’intervista a Giovanni Minoli. Nel film, naturalmente, questo non viene toccato.
Dall’America’s Cup a Italia ’90, fino al ritorno in Ferrari
Nella narrazione trovano invece spazio i successi dell’esperienza Azzurra e l’organizzazione di Italia ’90, croce e delizia di un Paese che sarebbe stato travolto da Tangentopoli. È centrale anche il racconto del ritorno in Ferrari: Montezemolo viene mostrato mentre affronta una fase di grave crisi della Casa di Maranello, trasformandola progressivamente in un’azienda moderna, redditizia e vincente.
Il film lascia intendere, esplicitamente e tra le righe, che senza il suo lavoro dagli anni ’90 in avanti non esisterebbe la Ferrari globale di oggi, simbolo del lusso e del Made in Italy. Anche questo è un dato storico difficilmente contestabile: la Ferrari tornò a vincere in pista e tornò a produrre auto convincenti, uscendo dal flop iniziale della 348.
Ayrton Senna, Michael Schumacher e le stagioni dell’oro
Un passaggio molto emotivo di «Luca Seeing Red – Sognando Rosso» riguarda Ayrton Senna, che pochi giorni prima del GP di San Marino 1994 visitò la tenuta sulle colline bolognesi di Montezemolo per una chiacchierata in vista del 1995. Senna sarebbe passato in Ferrari e, come ammette lo stesso Montezemolo, ciò avrebbe probabilmente escluso l’arrivo di Michael Schumacher. Del campione tedesco il manager evidenzia emozioni contrastanti: ne riconosce le fragilità, ma anche il grande merito di non aver mai tradito la Ferrari, nemmeno dopo l’incidente di Silverstone 1999.
La poltrona rossa su cui si sedette Ayrton Senna, tra Harris e Montezemolo (© Notorius Pictures)
Le ombre sportive ignorate dal «Luca Seeing Red – Sognando Rosso»
Nel racconto manca il riferimento al titolo Costruttori del 1999, ottenuto anche grazie al sacrificio di Eddie Irvine e alla decisione di interrompere lo sviluppo della F399. Presente invece il trionfo del 2000 e la commozione dell’Avvocato Agnelli. C’è spazio anche per gli anni finali, il rapporto complesso con Sergio Marchionne e la definitiva uscita da Ferrari nel 2014.
Un film che celebra Montezemolo (e l’Italia)
Visivamente, «Luca Seeing Red – Sognando Rosso» regala immagini notevoli: il giro in 500 rossa tra le strade di Roma, Montezemolo che saluta chiunque incontri, le Ferrari schierate a Villa Adriana. È una celebrazione dell’Italia e della figura di Luca Cordero di Montezemolo, ma solo nelle sue sfaccettature migliori. Le ombre non trovano spazio in questo cine-ritratto quasi ossequioso dell’ex Presidente Ferrari. Ma, in fondo, quando si racconta una bella storia, a volte chiudere un occhio può far bene ai ricordi e all’anima.
Montezemolo e Harris a Villa Adriana (© Notorius Pictures)