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Formula 1GP Bahrain

Cosa è successo a George Russell con il DRS durante il GP del Bahrain 2025?

George Russell ha aperto il DRS irregolarmente durante il GP Bahrain, ma non è stato penalizzato. Scopri le motivazioni dalla decisione della FIA e il precedente di Sergio Perez

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George Russell sul podio in Bahrain (© Mercedes-AMG F1)
George Russell sul podio in Bahrain (© Mercedes-AMG F1)

Durante il GP del Bahrain 2025, George Russell ha attirato l’attenzione per un episodio controverso: l’apertura irregolare del DRS (Drag Reduction System) fuori dalla zona consentita. Nonostante l’evidente infrazione, il pilota della Mercedes ha mantenuto la seconda posizione finale. L’episodio è stato infatti notato durante la corsa dalla direzione gara e investigato dagli steward FIA dopo la fine del GP.

I fatti: apertura irregolare del DRS per errore elettronico

L’episodio incriminato è avvenuto al 39° giro del GP Bahrain 2025, lungo il rettilineo tra le curve 10 e 11. A causa di problemi elettronici, Russell ha attivato involontariamente il DRS premendo il pulsante della radio, che funge anche da attivatore manuale del sistema aerodinamico.

Il sistema automatico era infatti disattivato a causa di un malfunzionamento del loop di temporizzazione fornito da un fornitore esterno, come si legge nella decisione ufficiale della FIA: «Il collegamento tra il sistema automatico di attivazione del DRS e la vettura è fallito a causa di problemi con un circuito di temporizzazione fornito da un soggetto esterno».

Gli steward FIA, presa visione anche dei dati della telemetria, hanno stabilito la mancanza di un vantaggio sportivo da parte di Russell: «Sul rettilineo tra le curve 10 e 11 ha cercato di comunicare con il team usando questo pulsante ma ha attivato per errore il DRS. Il DRS è stato attivato per una distanza di 37 metri su un rettilineo di circa 700 metri. Anche se ha guadagnato 0,02 secondi, ha perso 0,28 secondi alla curva successiva per compensare. Questo è stato confermato dalla telemetria».

La decisione della FIA in merito all'infrazione DRS di Russell nel GP Bahrain 2025 (© FIA)

La decisione della FIA in merito all’infrazione DRS di Russell nel GP Bahrain 2025 (© FIA)

Le spiegazioni di Russell sull’apertura del DRS nel GP Bahrain 2025

Nel post-gara, George Russell ha spiegato l’inconveniente, avvenuto in una fase di gara dove la sua Mercedes aveva gravi difficoltà con la parte elettronica: «Abbiamo avuto ogni tipo di guasto e praticamente abbiamo fatto un override del DRS. In un giro ho premuto il pulsante della radio e il DRS si è aperto. Così l’ho chiuso subito, ho rallentato.

Non ho guadagnato né perso nulla, più di quanto avrei già guadagnato. È rimasto aperto solo per una frazione di secondo, il che dimostra quanti problemi stavamo avendo».

Nelle fasi finali del Gran Premio, anche Charles Leclerc ha avuto un problema con il DRS, che gli si è aperto per una frazione di secondo in curva. A Lando Norris, via radio, è stato detto invece di azionare l’ala mobile solo se fosse sicuro di poterla utilizzare.

Per quanto riguarda la mancata sanzione a Russell, c’è un precedente. Nel GP di Baku 2018, Sergio Perez attivò manualmente il DRS in due occasioni fuori dalla zona consentita a causa di un malfunzionamento del sistema. Non vi furono sorpassi né vantaggi diretti, e gli steward decisero di non penalizzarlo, permettendogli di mantenere il terzo posto.

George Russell con Oscar Piastri e Lando Norris (© Mercedes-AMG F1)

George Russell con Oscar Piastri e Lando Norris (© Mercedes-AMG F1)

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