Elkann su Leclerc ed Hamilton: «Brasile? Grande delusione. I piloti parlino di meno e si concentrino di più»

John Elkann non ha risparmiato critiche a Charles Leclerc e Lewis Hamilton. Commentando la situazione Ferrari sulle piste, ha innanzitutto elogiato il lavoro fatto dalla squadra del WEC, che ha appena conquistato il titolo costruttori in Bahrain. Per quanto riguarda la F1, il Presidente ha individuato nelle prestazioni dei due piloti il principale problema.

Gli elogi alla grande stagione del WEC

Le più grandi soddisfazioni per il Cavallino Rampante sono arrivate dalle gare di durata. Dal ritorno nel WEC, avvenuto con la trionfale 24 ore di Le Mans corsa nel 2023, la Ferrari è sempre stata tra le protagoniste del campionato. Questa stagione è stata da incorniciare, con il titolo conquistato sia nel campionato piloti che in quello costruttori.

La #51 Ferrari AF Corse, campionessa costruttori e piloti al termine della 8 ore del Bahrain 2025 (© DPPI / FIA WEC)

John Elkann ha ricordato il grandissimo traguardo raggiunto lo scorso weekend in Bahrain: «È stata una grandissima emozione sabato sera. Abbiamo vinto il campionato endurance sia come piloti che come costruttori. Una grandissima dimostrazione che quando la Ferrari è unita, quando tutti lavorano bene insieme, si possono ottenere dei grandi risultati».

Elkann duro con Leclerc ed Hamilton

La situazione del campionato Formula 1 è ben diversa. La Ferrari, dopo le grandi aspettative dello scorso inverno, si appresta a chiudere l’ennesima stagione deludente. Di chi sono le responsabilità? Sicuramente non dei meccanici: «Il Brasile è stata una grande delusione, se guardiamo il campionato di Formula 1 possiamo dire che abbiamo i meccanici che stanno vincendo il campionato con le prestazioni e tutto quello che è stato fatto sul pit stop».

Hamilton e Leclerc in pista a Singapore (© Ferrari)

Anche gli ingegneri secondo lui hanno poche colpe: «Non c’è dubbio che la macchina sia migliorata», quello che manca è altro: «Se guardiamo il resto, non è all’altezza. E sicuramente abbiamo dei piloti che è importante che si concentrino a guidare e che parlino meno». Il messaggio di Elkann è quindi principalmente per Leclerc ed Hamilton. per questo finale di stagione.

Nelle ultime tre gare del 2025, rimane solo più un piccolo obbiettivo raggiungibile: «Non è impossibile ottenere il secondo posto nel campionato costruttori». Infine, un ultimo riferimento alla recente vittoria del Cavallino, per spronare la squadra: «In Bahrain abbiamo dimostrato che quando siamo uniti, la Ferrari vince».

Parole che fanno discutere

Che la stagione non sia positiva non c’è alcun dubbio, stupisce però la fermezza di John Elkann nell’individuare fondamentalmente Leclerc ed Hamilton come gli unici responsabili della situazione. Perfetto l’elogio ai meccanici, che anche quest’anno stanno dimostrando di essere tra i migliori del circus, nonostante la grande pressione a cui sono sottoposti.

Sui motivi della mancanza di performance però le colpe andrebbero un po’ divise. Sicuramente questa è stata una delle peggiori stagioni di Lewis Hamilton da quando è in F1; Charles Leclerc potrà non essere stato perfetto in questo 2025, ma non ha nemmeno commesso così tanti errori. Elkann ha ragione quando dice che la macchina è un po’ migliorata, ma questo non può assolvere al 100% chi l’ha concepita, da Vasseur in giù.

Un pensiero espresso nella giornata odierna anche dal giornalista di Sky e di Motorsport Roberto Chinchero, qunado ha sottolineato che il problema principale di quest’anno non sta nei piloti. Leclerc ed Hamilton probabilmente pagano una serie di sfoghi avvenuti durante l’anno, che non avranno fatto molto piacere ad Elkann.