Formula 1GP Gran Bretagna
GP Silverstone | Norris batte Piastri, podio per Hulkenberg! Lewis 4°, malissimo Leclerc, out Antonelli
Le McLaren dominano incontrastate il GP di Silverstone, con Norris che chiude davanti a Oscar Piastri. Hulkenberg a podio davanti a Hamilton. Leclerc 14°, out Antonelli.

1-2 McLaren in Gran Bretagna. Il GP di Silverstone viene vinto da Lando Norris, anche a causa della penalità di 10 secondi presa da Oscar Piastri in regime di Safety Car. 3° posto strepitoso per Nico Hulkenberg che, a 37 anni, conquista il primo podio della sua carriera. Battuta la Ferrari di Lewis Hamilton, quarta al traguardo. Gara complicata per Verstappen (5°), Russell (10°) e soprattutto Leclerc (14°). Ritirato Kimi Antonelli a causa di un contatto con Hadjar.
La cronaca del GP di Silverstone vinto da Norris
Subito strategie diverse
Il diluvio caduto sul tracciato fino a mezz’ora prima della partenza bagna completamente la pista. Subito dopo però esce il sole e una parte del circuito si asciuga. Durante il giro di formazione, effettuato da tutti con gomma intermedia, alcuni piloti rientrano ai box per mettere gomme da asciutto, partendo così dalla pit lane.
Tra i big, questa scelta viene fatta da George Russell e Charles Leclerc. Oltre a loro, la stessa viene presa da Isack Hadjar, Oliver Bearman e Gabriel Bortoleto. Nei primi giri però si capisce subito che la scelta giusta l’hanno presa quelli che hanno deciso di restare in pista con le intermedie. Infatti, nonostante le Virtual Safety Car causate nei primi 6 giri dagli incidenti di Lawson e Bortoleto, nessuno tra i primi decide di rientrare ai box.
Arriva il diluvio, Safety Car!
In quelle prime fasi concitate della gara, Antonelli e Stroll decidono di imitare la strategia di chi aveva deciso di mettere le slick. Il pilota bolognese perde diverse posizioni e si ritrova a lottare con Leclerc in fondo al gruppo. Aston Martin invece sceglie la finestra e soprattutto la mescola giusta (rossa) per fermare il canadese, permettendogli di sfruttare al meglio i pochissimi giri in cui le gomme slick sono diventate molto più performanti di quelle da bagnato.
Poco prima dell’arrivo del diluvio, Piastri riesce a sopravanzare un Verstappen in grandissima difficoltà. Anche Hamilton, dopo aver battagliato con Norris nelle prime fasi, vede i suoi tempi alzarsi vertiginosamente. Appena arriva la pioggia forte, tutti fanno la loro sosta. Le prime tre posizioni rimangono invariate (Piastri, Verstappen e Norris), mentre in quarta posizione troviamo proprio Stroll, davanti a Nico Hulkenberg, con Hamilton addirittura 8°.
La pioggia si fa talmente intensa da convincere la direzione gara a far uscire la Safety Car. In quel momento, tra i piloti che avevano le slick fin dalla partenza, l’unico che era riuscito a risalire un po’ la classifica era Russell (9°). Notte fonda invece per tutti gli altri: Leclerc, Antonelli, Hadjar e Bearman occupano le ultime 4 posizioni.
Penalità per Piastri, che rischio Max!
Gara che stenta a trovare continuità. Dopo la fine della Safety Car causata dal diluvio improvviso, ne esce subito un’altra per un incidente tra Antonelli e Hadjar alla Copse, entrambi sono costretti al ritiro. Al momento della ripartenza, subito due episodi importanti. Appena si spengono le luci della Safety, Piastri rallenta vistosamente e Verstappen gli mette per un attimo le ruote davanti. Poi l’olandese finisce in testacoda perdendo molto posizioni.
A sorpresa però la penalità di 10 secondi se la prende Oscar, per aver rallentato troppo e aver così lasciato una distanza superiore a 10 macchine fra sé e la Safety Car. I due McLaren intanto fanno l’andatura agevolmente accumulando un vantaggio incredibile su Stroll in terza posizione. Bella battaglia per la sesta piazza tra Hamilton e Russell, che si scambiano la posizione a distanza di pochi giri alle spalle, oltre di Stroll, dei bravissimi Hulkenberg e Gasly. Verstappen e Leclerc invece rimangono piantati rispettivamente in decima e dodicesima posizione.
Si accende la lotta per il podio
Lewis Hamilton sorpassa Pierre Gasly e sale in quinta posizione, cominciando a recuperare sulla coppia Stroll-Hulkenberg. Il tedesco, a caccia del primo podio della sua carriera, migliora i suoi tempi e si avvicina molto a Stroll. Il sorpasso avviene nell’esatto momento in cui, con la pista in costante asciugamento, viene attivato il DRS. Lewis a sua volta sbriga la pratica Lance poche curve dopo e si mette all’inseguimento di Nico.

Lewis Hamilton in azione a Silverstone (© Scuderia Ferrari HP)
Alle loro spalle Gasly continua a tenere dietro Russell per la sesta posizione. Verstappen e Leclerc guadagnano posizioni salendo rispettivamente in nona e decima. Davanti a tutti, ovviamente, la situazione non cambia, con le McLaren che continuano a fare comodamente l’andatura a suon di giri veloci. Oltre 30 secondi di vantaggio sulla coppia Hulkenberg Hamilton.
McLaren ingiocabili, Hulk realizza il suo sogno
A poco più di 15 giri dalla fine, la pista è ormai in gran parte asciutta. Il primo a fare la sosta per passare alle gomme da asciutto è Fernando Alonso, seguito a breve distanza da George Russell. Il pilota inglese va in testacoda ad alta velocità allo snake, perdendo tanto tempo. Pochi giri dopo, vengono seguiti da tutti gli altri. Piastri sconta ai box la penalità di 10 secondi e rientra in pista a poco più di 4 di distanza dal compagno di squadra.
Leclerc continua nel suo calvario con un errore che lo pone quasi in fondo al gruppo. Il compagno di squadra Hamilton, invece, a causa di un paio di errori al rientro in pista dopo la sua sosta, scende a oltre 7 secondi da Hulkenberg.

Nico Hulkenberg conquista il podio di Silverstone (© Stake F1 Team)
Alla fine sarà proprio il tedesco a prendersi il podio, il primo, meritatissimo, della sua lunghissima carriera. Dietro alle imbattibili McLaren di Norris e Piastri, dominatrici anche del GP di Silverstone e sempre più mattatrici del 2025.
L’ordine d’arrivo del GP di Silverstone

La classifica del GP di Silverstone F1 2025 (© F1)