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Formula 1GP Spagna

TD018, più severi i test sulla flessibilità delle ali. Cosa cambia da Barcellona

A Barcellona entrerà in vigore la TD018, per limitare il fenomeno delle ali flessibili, verificabile in ogni momento del weekend. Ecco cosa cambierà

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In Spagna entrerà in vigore il nuovo regolamento sulle ali flessibile, figlio della TD018 (© x.com McLaren)
In Spagna entrerà in vigore il nuovo regolamento sulle ali flessibile, figlio della TD018 (© x.com McLaren)

Con l’inizio del weekend del Gran Premio di Spagna 2025, la FIA introduce le modifiche al regolamento derivate dalla TD018, per limitare il fenomeno delle ali flessibili. Riguarda i nuovi e più severi test di carico sulle ali anteriori, proseguendo l’opera di inasprimento già iniziata con il retrotreno nelle gare di Cina e Giappone.

La decisione, come spiegato da Nikolas Tombazis, Direttore Tecnico delle monoposto FIA, nasce dall’esigenza di contrastare le soluzioni flessibili adottate da alcuni team per guadagnare vantaggi aerodinamici.

Ali posteriori sotto osservazione: dal mini-DRS a nuove tolleranze

Già nella seconda metà del 2024, diversi team avevano sollevato dubbi sulla flessibilità delle ali posteriori, sospettando che alcune configurazioni generassero un effetto “mini-DRS” capace di ridurre la resistenza all’avanzamento in rettilineo. Per rispondere a queste criticità, il regolamento tecnico 2025 ha introdotto l’Articolo 3.15.17, secondo cui l’applicazione di un carico verticale di 75kg su ciascuna estremità dell’ala non deve generare una variazione del gap tra mainplane e flap superiore a 2mm.

Nonostante l’introduzione di questi vincoli, l’efficacia non si è rivelata sufficiente. Dopo analisi video effettuate nelle libere del GP d’Australia, la FIA ha ridotto la tolleranza a 0,75mm in Cina e poi a 0,5mm in Giappone.

Ali anteriori nel mirino: novità da Barcellona

Da Barcellona, il focus si sposta sulle ali anteriori, per cui entrano in vigore nuove specifiche nei test statici di carico secondo le modifiche agli Articoli 3.15.4 e 3.15.5:

  • Flessibilità dell’ala anteriore: con un carico di 100kg simmetrico ai due lati, la deflessione verticale massima scende da 15mm a 10mm. Con carico su un solo lato, da 20mm a 15mm.
  • Flessibilità del flap anteriore: la deflessione massima consentita si riduce da 5mm a 3mm con un carico puntuale di 6kg.

Queste modifiche, seppur limitate nei numeri, rappresentano un notevole aumento di rigidità strutturale e puntano a chiudere definitivamente il capitolo della flessibilità esasperata.

«Nel corso di una serie di gare, a partire dal Gran Premio del Belgio, abbiamo installato delle telecamere sulle ali anteriori di tutte le vetture e ancora una volta siamo giunti alla conclusione che i test dovessero essere irrigiditi», spiega Tombazis.

L’ingegnere greco spiega anche le motivazioni di un’introduzione tardiva delle modifiche: «Tale conclusione è però arrivata piuttosto tardi nell’anno. Abbiamo ritenuto che introdurre dei test aggiuntivi già a inizio stagione sarebbe stato penalizzante per i team, potenzialmente portando allo scarto delle ali anteriori esistenti e a costi extra. Per questo motivo, abbiamo ritenuto più sensato posticiparne l’introduzione»

L'ala anteriore Ferrari a Imola (© Scuderia Ferrari)

L’ala anteriore Ferrari a Imola (© Scuderia Ferrari)

Come verrà applicata la TD018 sulle ali flessibili

La FIA continuerà a effettuare test a campione sui componenti delle vetture, sia in isolamento che in condizioni di parc fermé, per evitare che i team utilizzino ali più rigide solo per i test. I controlli avvengono dopo le qualifiche del sabato o nella mattinata della domenica, e in alcuni casi anche al termine della gara.

Guardando al 2026, anno in cui entrerà in vigore un nuovo pacchetto regolamentare, la speranza è quella di vedere meno casi di eccessiva flessibilità, anche se la FIA continuerà a monitorare ogni area potenzialmente soggetta a sfruttamento tecnico.

Come ha dichiarato Tombazis: «Dobbiamo restare vigili e continuare a testare. La nostra filosofia rimane invariata: garantire l’equità tecnica».

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