Williams Racing: un 2024 a due facce

I tempi di gloria sono ancora lontani per la Williams che in questo 2024 ha continuato il suo processo di rinascita sotto la mano di James Vowles. Il cambio in corsa di Sargeant ha ridato freschezza alla squadra che dal prossimo anno potrà contare su un pilota sempre più cardine del progetto e un talentuoso nuovo arrivo.

Un inizio difficoltoso

La scuderia di Grove è partita dalle buone basi lasciate a fine 2023 da Alexander Albon, pilota che si è ritrovato con la squadra inglese. L’anglo-thailandese la scorsa stagione ha concluso sette posizionamenti a punti di cui due di fila nelle ultime cinque gare. Conquistando così 27 dei 28 punti ottenuti dalla Williams nel 2023.

Il 2024 è iniziato con buone prospettive di crescita. Albon come leader e Sargeant, confermato, tenuto a dimostrare il suo valore per ottenere un sedile futuro. Eppure la prima parte di stagione non è stata delle migliori.

Se Albon è riuscito a lottare vicino alla zona punti, l’americano dal canto suo ha fatto molta fatica a trovare il ritmo giusto. Nella prima parte di stagione sono arrivati solo quattro punti ottenuti con due none posizioni a Monaco e a Silverstone dal #23.

Alexander Albon ottiene i suoi primi punti al GP di Monaco 2024 (© Williams Racing)

La seconda parte di stagione di Sargeant non è proseguita meglio dell’inizio. Il pilota della Florida continuava a navigare in fondo alla classifica e Vowles ha capito che serviva un cambio. Logan era arrivato ad esprimere il suo massimo potenziale, secondo l’ingegnere britannico, ma alla Williams serviva di più.

Switch in corsa d’opera

Per questo ha deciso di dare un’occasione a Franco Colapinto, giovane pilota argentino della Academy della Scuderia. Il nativo di Pilar ha debuttato a Monza con un onestissimo 12esimo posto. Franco ha dimostrato le abilità giuste, di cui la squadra aveva bisogno. Al suo secondo GP a Baku ha ottenuto i suoi primi 4 punti in F1, con un ottavo posto.

La cornice perfetta di un weekend incredibile per la Williams. Con il settimo posto di Albon la Scuderia ha ottenuto il suo doppio piazzamento a punti dall’GP di Austin del 2023. Nelle ultime gare della stagione Franco è sempre andato più forte, mixando la sua velocità ad alcuni errori di gioventù.

Franco Colapinto festeggia con i suoi tifosi nel GP delle Americhe 2024 (© Williams Racing)

Comunque il suo contributo ha aiutato la Scuderia a guadagnare 17 punti e a non chiudere la stagione all’ultimo posto della classifica finale. Un risultato che non può bastare però ad una Scuderia che ha fatto la storia della F1 ed è stata ai vertici della competizione.

Carlos Sainz, il pilota giusto al momento giusto

Vowles sta lavorando per cambiare la situazione e riportare in alto la squadra di Grove. Il primo grande tassello in ottica 2025 l’inglese lo ha piazzato in estate quando è stato ufficializzato l’ingaggio di Carlos Sainz Jr.

Lo spagnolo, appiedato da Ferrari, ha scelto la Williams e molto probabilmente ciò che lo ha convinto è stato proprio il progetto iniziato da James. Un sodalizio nato in ottica futura.

Sainz più volte ha dimostrato che grazie al suo lavoro ha riportato le Scuderie, dove è passato, in alto. Lo ha fatto con McLaren e poi con Ferrari. Carlos è un leader silenzioso, ma con costanza riesce a mettere a servizio delle sue squadre il suo talento e la sua conoscenza per ottenere risultati.

Carlos Sainz ai primi test con Williams (© F1.com)

Lo spagnolo è uscito dai test di Abu Dhabi 2024 con impressioni positive del lavoro svolto con la squadra. Una sola giornata di test non potrà dire molto sulla prossima stagione, ma l’ambientamento, sembra essere iniziato bene.

Albon insieme a Sainz potranno continuare il percorso già impostato per far tornare la Williams una delle migliori Scuderie, con lo sguardo già oltre la prossima stagione, quando nel 2026 il cambio di regolamento donerà alla squadra inglese un’opportunità per ritrovare il fasto di un tempo.