Giallo in Qatar, investigato Lindblad! Verschoor può tornare in lotta per il titolo F2

Un’investigazione su Arvid Lindblad al termine del Round del Qatar di F2 sta rimettendo in discussione la vittoria del campionato di Leonardo Fornaroli, che dopo la Feature Race di Lusail era matematica. L’esito dell’indagine FIA potrebbe infatti riaprire la lotta per il titolo all’ultima tappa di Abu Dhabi.

Cosa succede a Lusail

Arvid Lindblad, quarto al traguardo, è sotto investigazione per aver proceduto troppo lentamente durante il regime di Safety Car. Una penalità di 5 secondi basterebbe per retrocederlo al sesto posto, con conseguenze dirette sulla classifica generale.

Lo scenario cambierebbe anche per Richard Verschoor, oggi sesto: salirebbe quinto e guadagnerebbe due punti extra.

Richard Verschoor dopo la vittoria della Sprint Race a Qatar (© F2)

Perché una penalità può riaprire il campionato

Verschoor è fermo a 170 punti, gli stessi di Jak Crawford, e risulta aritmeticamente tagliato fuori dalla corsa al titolo. Il distacco da Fornaroli è infatti di 41 punti, mentre nel weekend di Abu Dhabi ce ne sono 39 disponibili.

Con i due punti aggiuntivi, il gap scenderebbe proprio a 39, mantenendo completa parità di possibilità aritmetiche.

Il possibile incastro di Abu Dhabi

Nel caso limite di un weekend perfetto di Verschoor unito a un weekend senza punti di Fornaroli, i due chiuderebbero il campionato alla pari.

A quel punto il titolo verrebbe attribuito in base al numero di vittorie stagionali. Attualmente Fornaroli e Verschoor ne hanno quattro a testa, ma un doppio successo dell’olandese a Yas Marina gli porterebbe il totale a sei, consegnandogli matematicamente il campionato.

Uno scenario improbabile, ma l’unico che manterrebbe aperta la lotta al titolo se la penalità a Lindblad fosse confermata.

Leonardo Fornaroli, Invicta Racing (© Formula 2)