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CIV SBK

Delbianco secondo a Imola: «Con il titolo vicino arriva il braccino»

«Appena ho visto Giannini cadere mi è venuto un po’ di braccino, non sapevo più come comportarmi. È stata una sensazione nuova per me, dover difendere un campionato che sembra quasi scontato»

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Alessandro Delbianco, DmR Racing
Alessandro Delbianco, DmR Racing (© DmR Racing)

da Imola – Al Round di Imola del CIV 2025, Alessandro Delbianco ha chiuso Gara 1 al secondo posto alle spalle di Samuele Cavalieri. Un risultato prezioso per il pilota del team Yamaha DMR Racing, che rimane saldamente in testa alla classifica generale della Superbike. Per lui, però, è stata una corsa particolare, vissuta con il pensiero costante al titolo ormai vicino.

Una gara di gestione per il leader del CIV

«Sì, è stata una gara un po’ particolare… appena ho visto Giannini cadere mi è venuto un po’ di braccino, non sapevo più come comportarmi. È stata una sensazione nuova per me, dover difendere un campionato che sembra quasi scontato, che tutti mi dicono “hai quasi vinto”, ma l’errore è sempre dietro l’angolo».

Un duello a elastico con Cavalieri

Delbianco ha spiegato come la gara sia stata segnata da un ritmo costante ma difficile da interpretare alle spalle di Cavalieri. «Con Cava davanti era un ritmo che riuscivo a tenere bene, ma abbiamo due guide diverse, due moto diverse e facevo un po’ l’elastico. Avevo sempre paura di fare un errore dietro di lui. A un certo punto sono andato anche lungo e ho capito che forse era il caso di non forzare».
Il pilota romagnolo ha preferito così, accettando un piazzamento utile per il campionato piuttosto che spingersi oltre il limite.

Il peso del campionato sulle spalle

Il leader della Superbike ammette che la pressione del titolo condiziona le sue scelte in pista. «Marquez ha detto una frase interessantissima all’inizio di questo weekend: “avere tanto vantaggio può essere un peso sulle spalle oppure un cuscino su cui poter riposare”. Sicuramente domani dovremo scegliere che strategia avere, se continuare conservativi o provare a gareggiare. Ci sono due modi di valutare questa gara: uno è il braccino che mi è venuto oggi, l’altro è che ho spinto e guidato bene, solo che avevo paura di fare errori. Quindi preferivo andare un po’ lungo piuttosto che inserirmi».

Lo sguardo a Gara 2

Con il secondo posto di Imola, Delbianco resta il favorito per la conquista del titolo Superbike CIV 2025, ma sa che la vera sfida sarà nella seconda manche del weekend. «Oggi è stata una bella gara per il nostro campionato. Domani ci sarà un’altra, la più importante. Posso arrivare un po’ più preparato e divertirmi di più».

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