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CIV SBK

Delbianco dopo la vittoria in Gara 2 a Misano: «Sapevamo che potevamo fare un weekend così»

«Fare una gara così in testa non è facile. Sono molto soddisfatto perchè è la prima volta che faccio un weekend in cui sono primo in tutti i turni».

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Alessandro Delbianco in conferenza a Misano dopo Gara 2 del CIV SBK (© Redazione 1000 Cuori Motori)
Alessandro Delbianco in conferenza a Misano dopo Gara 2 del CIV SBK (© Redazione 1000 Cuori Motori)

Alessandro Delbianco conclude un weekend perfetto a Misano, per il primo round del CIV SBK 2025. Il romagnolo vince anche Gara 2 e completa la sua prima doppietta da quando corre nel campionato italiano. Bello iniziare così, ma il focus è sul campionato, ancora molto lungo. Qui le dichiarazioni complete di Alessandro Delbianco dopo la vittoria in Gara 2 del CIV SBK a Misano.

Le parole di Alessandro Delbianco dopo Gara 2 del CIV SBK

Ieri aveva iniziato già benissimo, oggi la preoccupazione della pioggia poteva scombinargli i piani, ma così non è stato. Alessandro Delbianco ha chiuso il suo primo weekend perfetto da quando corre nel CIV.

«Si è vero, ieri ho espresso il desiderio che non piovesse, ma oggi con la visiera scura non era semplice perché ogni tanto sembrava di vedere delle goccioline. Un weekend incredibile. Una gara dove ho fatto io il ritmo su Michele era tanto che volevo farla. Questo fine settimana sapevamo di essere apposto e quindi non serve essere finti modesti. Sapevamo che potevamo fare una gara così. In questi anni ho imparato un sacco e ogni anno di prendere qualcosa da Pirro, avvicinandomi sempre di più ed era il momento giusto. Spero di continuare a coltivare questo momento. Ho imparato anche da oggi perché fare una gara così in testa non è facile. Sono molto soddisfatto del lavoro fatto fino ad ora».

«Questa è la prima volta che sono primo in classifica e la mia prima doppietta. É la prima volta che faccio un weekend in cui sono primo in tutti i turni. É un po’ come aver perso la verginità».

Pirro ha fatto i complimenti al suo rivale, sottolineando che lui non fosse al 100%. Un plauso che Alessandro si merita e qualora dovesse vincere il campionato a Michele andrebbe giù senza troppi problemi.

«Non posso che essere orgoglioso di quanto ha detto Michele. Lo dico da anni. Ho sempre imparato dai secondi posti che ho ottenuto e ho imparato anche ad accettarli. Sono molto orgoglioso del rispetto che c’è tra me e Pirro. Ovviamente oltre le parole io continuo a lavorare per il mio obiettivo che è il mondiale. Quindi oltre ad essere orgoglioso io ho lo stimolo di andare forte e non mollare mai per tutta la gara. Io spingevo anche perché sapevo che dietro avevo Michele Pirro 10 volte campione italiano».

Alessandro Delbianco a Misano durante il CIV SBK 2025

Alessandro Delbianco a Misano durante il CIV SBK 2025 (© Marco Montrone)

Le poche gare del calendario del CIV a volte non hanno premiato il vero talento della griglia. Può succedere. Alessandro però ci tiene a sottolineare come competere con piloti del calibro di Pirro serva molto per apprendere e alzare l’asticella delle proprie performance.

«Il nostro campionato è molto corto e questo a volte può premiare chi ha più regolarità invece della velocità. A volte è anche un peccato perché è bello quando vince il talento e chi è più forte. Poi ci si alza l’asticella a vicenda e questa è la cosa più bella».

Il campionato sembra già aver delineato i suoi protagonisti. Pirro e Delbianco saranno i due contendenti al titolo e alla fine se lo augura anche il pilota del team DMR. «Io lo spero, perché meno siamo e meglio è, per me, per il campionato. É normale che ogni anno vincere l’italiano significa battere Michele Pirro. L’obiettivo qui è vincere il campionato, ma anche battere chi ha fatto meglio di noi. I questo momento il campione italiano è Michele e quindi non è una battaglia tra me e lui, ma è tutti contro uno».

Il team ufficiale Yamaha SBK ha scelto O’Halloran per sostituire Rea. Una scelta discutibile, ma che motiva Delbianco a spingere ancora di più per arrivare ad esaudire il suo sogno.

«Ovviamente da pilota il mio obiettivo è il Mondiale SBK e arrivarci nel Team Yamaha ufficiale, avendo la stessa opportunità di O’Halloran. Credo lui che abbia un contratto proprio per fare le sostituzioni nel team SBK. Io cerco con i risultati di far cambiare idea a Yamaha o comunque cerco di farmi notare. Lui sta facendo delle belle wild card. Devo però essere sincero, non è nemmeno facile fare ciò che dovrà fare lui. Essere ingaggiato ed essere messo sulla griglia del mondiale, anche a me è capitato e non è facile performare. Sono “geloso” dell’opportunità che ha avuto, ma per me è un altro stimolo per fare ancora meglio e cercare di prendere quel posto lì».

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