SBK
Bulega proseguirà con Aruba, ora la MotoGP non è più un miraggio
Bulega e Ducati Aruba proseguiranno insieme. L’emiliano entrerà anche nel test team MotoGP per lo sviluppo della moto 2027.

Tra ieri e oggi, dalla World Superbike sono arrivate due notizie importanti, entrambe riguardanti lo stesso team. Aruba ha infatti ufficializzato sia la separazione con Alvaro Bautista a fine anno sia il rinnovo con Nicolò Bulega. Il pilota emiliano, dalla prossima stagione, oltre a continuare a correre nel mondiale delle derivate di serie, entrerà nel team di sviluppo MotoGP. Un’occasione più unica che rara per darsi una possibilità nella massima categoria.
Le parole dei protagonisti sul rinnovo dell’emiliano
La notizia è arrivata nella mattinata di oggi. Subito confermato quello che sarà il secondo lavoro che svolgerà Bulega per Ducati nel 2026: «Questo accordo premia il talento del giovane pilota italiano, che parteciperà attivamente, al fianco del collaudatore Michele Pirro, anche al progetto MotoGP ed al reparto Ducati Corse per lo sviluppo della Desmosedici GP con pneumatici Pirelli. Con l’ingresso del nuovo fornitore esclusivo nella classe regina a partire dal 2027 – attualmente il fornitore unico nel WorldSBK – Nicolò sarà una risorsa preziosa per affrontare al meglio questa transizione».

Bulega dopo l’ultima vittoria a Most (© Ducati)
Lo stesso Nicolò ha dimostrato una certa esaltazione all’idea: «Ringrazio, Claudio, Gigi, Mauro e tutti coloro a Borgo Panigale che hanno pensato a me offrendomi questa opportunità che voglio sfruttare per raggiungere risultati concreti. Il futuro? Penso solo al presente, a difendere i colori di Aruba e Ducati in Superbike e a quando salirò sulla Desmosedici GP. Ciò che succederà dopo lo scopriremo a suo tempo perché le priorità adesso sono chiare».
Gigi Dall’Igna, sempre tramite il comunicato, ha parlato addirittura di Bulega come una “scommessa vinta per il progetto Ducati Corse“. Ha inoltre ribadito l’importanza di avere Nicolò nel test team MotoGP l’anno prossimo: «Con l’imminente ingresso del nuovo fornitore unico di pneumatici in MotoGP, Nicolò è una grandissima risorsa per lo sviluppo e l’adattamento della Desmosedici GP a Pirelli».
La resurrezione di Bulega con Aruba.it Racing
Il sogno di Nicolò di arrivare in MotoGP, sembrava essere svanito già nel 2021. All’epoca, dopo stagioni senza grossi risultati tra Moto3 e Moto2, era stato messo da parte. Ripartito dalla Supersport con Ducati, è come se per Bulega fosse cominciata una nuova carriera. In questa categoria si è fatto valere fin da subito, riportando il marchio italiano a lottare per le posizioni che contano dopo molti anni. Il titolo era arrivato nel 2023, al termine di una stagione letteralmente dominata: sedici vittorie su ventiquattro gare.
Ducati, nel corso di quella stagione, aveva già ufficializzato che, dal 2024, Bulega sarebbe salito in Superbike nel team Aruba.it Racing, al fianco di Alvaro Bautista. Una sfida molto complicata, visto che lo spagnolo arrivava al 2024 da campione in carica della categoria. Eppure Nicolò ci ha messo appena un weekend per far capire le sue intenzioni. Nel Round di Phillip Island, in Gara 1, era riuscito subito ad ottenere la sua prima vittoria.

La vittoria di Bulega a Phillip Island nel 2024 (© Ducati)
La stagione poi era stata dominata da Toprak Razgatlioglu su BMW. Bulega però, contro ogni pronostico di inizio stagione, era riuscito a vincere nettamente lo scontro interno con Bautista, giungendo secondo nel mondiale piloti e dando un contributo importantissimo per quello costruttori. Un trend positivo che sta portando avanti anche in questo 2025, Nicolò si presenterà al Round di casa a Misano da leader, con 31 punti di vantaggio su Toprak e oltre 100 su Bautista, 4° in classifica dietro anche a Petrucci.
Con la MotoGP sullo sfondo
Il mondiale Superbike rischia di perdere in poco tempo i suoi due piloti cardine delle ultime stagioni. Per quanto riguarda Toprak Razgatlioglu, ormai manca solo l’annuncio ufficiale del suo approdo nel team Pramac per la stagione 2026. Il futuro di Bulega invece, nel breve termine, prevede ancora un’annata nel mondiale delle derivate di serie, ma l’obiettivo ormai sembra chiaro.
Il leader di campionato avrà la possibilità di sviluppare la moto che Ducati schiererà nel 2027 in MotoGP, in vista del cambio regolamenti. Entrambe le parti ne gioveranno, come già ampiamente spiegato dai protagonisti della Squadra Corse. Ducati avrà la possibilità di raccogliere i feedback di un pilota velocissimo e che conosce molto bene le gomme Pirelli, prossime ad entrare proprio nel mondiale MotoGP. Nicolò avrà l’occasione di mettersi in mostra per provare ad entrare nel giro dei piloti ufficiali.
Proprio a fine 2026 infatti, diversi contratti in vigore andranno in scadenza, compresi quelli di diversi piloti Ducati. I posti nella squadra di Borgo Panigale sono i più ambiti della griglia, nonostante il vistoso cambio di regole all’orizzonte, ma Bulega ha il vantaggio di essere già un pilota stimato e apprezzato da tutti nell’ambiente. Un’occasione unica per risorgere, dopo le batoste degli anni passati.