MotoSBK
Jonathan Rea torna in Honda: sarà collaudatore HRC dal 2026
Il sei volte campione del mondo torna nel team con cui aveva esordito nel WorldSBK in qualità di test rider: «È come chiudere un cerchio»

Il sei volte campione del mondo Superbike Jonathan Rea scrive un nuovo capitolo della sua straordinaria carriera: dopo l’annunciato ritiro dalle corse al termine del 2025, il nordirlandese tornerà in Honda, la Casa con cui aveva mosso i primi passi internazionali, per assumere il ruolo di test rider ufficiale HRC nel progetto WorldSBK a partire dal 2026.
Jonathan Rea, ritorno alle origini: sarà collaudatore Honda dal 2026
Per Jonathan Rea, 38 anni, si tratta di un vero e proprio “cerchio che si chiude”. Con Honda aveva infatti disputato le sue prime stagioni nel mondiale delle derivate di serie, tra il 2009 e il 2014, conquistando 15 vittorie e 42 podi prima di passare a Kawasaki, con cui avrebbe poi riscritto la storia della categoria: sei titoli consecutivi (2015-2020), 119 vittorie e 264 podi complessivi, numeri che lo rendono il pilota più vincente di sempre nel WorldSBK.
Il nuovo incarico lo vedrà impegnato nello sviluppo della CBR1000RR-R Fireblade e nel supporto tecnico al team ufficiale HRC, con l’obiettivo di riportare Honda ai vertici della categoria dopo anni di difficoltà.

Jonathan Rea torna a vestire i colori HRC (© Honda HRC)
«Tornare in Honda è come chiudere un cerchio»
«Dal momento in cui HRC mi ha parlato dei propri piani e del ruolo che immaginava per me, sono stato subito entusiasta di capire come avrei potuto contribuire», ha dichiarato Rea. «Tornare in Honda, con cui ho ottenuto la mia prima vittoria in Superbike, è come chiudere un cerchio. Sebbene il mio ruolo sarà molto diverso da quello a cui sono abituato, sono fortemente motivato ad abbracciare questo nuovo capitolo».
«Il mio obiettivo è portare tutta l’esperienza e le conoscenze acquisite nel corso della mia carriera e utilizzarle per supportare al meglio lo sviluppo della CBR1000RR-R e del team ufficiale Honda HRC. Sono anche molto felice di lavorare di nuovo con Chris Pike, il project manager del test team Honda HRC e mio ex capotecnico. Sono fiducioso che possiamo costruire qualcosa di veramente positivo per il futuro. Non vedo l’ora di iniziare», ha concluso.

Rea in sella alla Honda CBR1000RR nel 2014 (© WorldSBK)
Anche in casa Honda l’arrivo di Rea è stato accolto con entusiasmo. Yuji Mori, team manager HRC, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione: «Siamo orgogliosi di accogliere Jonathan di nuovo nella famiglia Honda. Avere il pilota più vincente della storia del WorldSBK come collaudatore ufficiale è molto significativo per noi».
Ha aggiunto: «Questa collaborazione è particolarmente preziosa e sottolinea il nostro pieno e continuo impegno nel progetto Superbike. Il suo contributo avrà un ruolo importante nello sviluppo del nostro programma e nel lavoro per riportare Honda al livello a cui puntiamo nel campionato».
L’apporto del fuoriclasse britannico potrà essere decisivo per riportare la Fireblade al livello delle rivali europee. Per Rea, dopo quasi due decenni di gare e una carriera costellata di record, inizia dunque una nuova avventura: non più in sella per la gloria personale, ma al servizio della rinascita di Honda HRC.









