SBK | A Cremona senza campioni del mondo in griglia?

La SBK rischia di non avere campioni del mondo in griglia a Cremona. Per il round italiano i tre dominatori delle ultime nove stagioni rischiano di non esserci a causa degli infortuni subiti a Magny-Cours. Il campione del mondo in carica potrebbe essere quello con più probabilità di salire sulla sua Ducati, ma Toprak e Jonathan ad oggi sono più in dubbio.

Senza titoli in griglia

Razgatlioglu, Bautista e Rea. Una tripletta che solo a pronunciarla farebbe spavento a qualsiasi avversario; ma cosa hanno in comune? Oltre al fatto che sono i piloti che si sono spartiti i titoli nell’ultima decade, potrebbero essere tutti e tre a rischio per il Round italiano di Cremona.

Il turco dopo il violento botto nelle prove libere ha dovuto dare forfait al resto del weekend francese saltando le qualifiche e le tre gare. Ha lasciato così spazio a Bulega che si è avvicinato in classifica a -55 vincendo la Superpole Race e Gara 2.

Nel fine settimana di Magny-Cours però anche altri due campioni hanno dovuto alzare bandiera bianca. Prima Rea e poi Alvaro. L’alfiere Yamaha ha rimediato un abrasione alla mano destra in Gara 1 e da lì è stato dichiarato unfit per il resto del Round.

Bautista invece è uscito dalla ghiaia di curva 1 della SP Race con una costola rotta a causa di un suo errore in frenata e per questo gli è stato impossibile scendere in pista nella manche del pomeriggio.

La situazione dei recuperi

Ora i tre piloti si stanno dedicando alle cure del proprio corpo. Razgatlioglu è arrivato in Italia per continuare il suo recupero in vista del prossimo fine settimana, quando dovrebbe tornare in sella alla sua BMW 1000RR. La stessa casa tedesca ci è però andata cauta, spiegando che il turco stava meglio e stava provando a recuperare, ma la salute viene prima di tutto e se quindi Toprak non potrà correre non rischieranno.

Rea invece si è affidato alle cure di un centro specialistico in Irlanda del Nord. Il campione britannico si sta dedicando alle medicazioni attraverso la camera iperbarica per provare a velocizzare il recupero. La mano è quella che gestisce l’acceleratore e non si sa quanto potrebbe dargli fastidio l’abrasione e soprattutto se sarà guarita in tempo per risalire sulla Yamaha R1 #65.

Lo spagnolo invece l’unico metodo di recupero che può sfruttare è il riposo al 100%. La rottura della costola non prevede altre terapie e questo potrebbe essere un rallentamento per Bautista. Ad oggi però tra i tre è il pilota con più chance di risalire in sella ed esserci a Cremona.

Un’altra ghiotta occasione?

Chi dei tre rischia di più? Ovviamente stante così la classifica del mondiale è il turco che ha più da perdere con un altro weekend non disputato. Rea quest’anno ha avuto molti problemi di adattamento con la sua R1. Per questo potrebbe non forzare i tempi per rientrare.

Lo stesso vale per Alvaro che è ancora molto distante dalla vetta e le gare sono sempre meno. Bulega potrebbe così avere un’altra occasione d’oro, dopo quella di Magny-Cours.

Lui stesso ha ammesso che vincere senza il rivale #54 è stato più facile, ma che la giornata di domenica è stata una vera liberazione per lui. Nel Round di Cremona potrebbe avvicinarsi di più al leader, ma dovrà stare anche molto attento perché le possibilità, su un circuito nuovo, aumentano anche per gli altri.

Per quanto detto fino ad ora è probabile che Razgatlioglu provi a guidare anche se non è al 100%. Valutando nelle libere se poi proseguire o meno. Anche se provasse a correre, il turco non sarà al massimo della sua forma e quindi per il pilota Aruba #11 questo fine settimana rappresenta l’ennesima occasione per accorciare le distanze.

Non ci resta che aspettare e scoprire come si evolveranno le varie situazioni verso Cremona. Il weekend italiano è pronto in ogni caso a regalare emozioni e spettacolo. Potremo assistere a delle vere e proprie imprese o ad un mondiale che si infiamma sempre di più. Consapevoli che comunque il prossimo round sarà interessante sotto molti punti di vista.