Il 2025 di…Aprilia! Bella stagione, con un protagonista a sorpresa

La seconda forza in pista, ma non grazie al pilota atteso. L’eroe del 2025 di Aprilia si chiama Marco Bezzecchi, che ha messo in scena la miglior stagione della sua carriera. Rimandato al 2026 un Jorge Martin troppo condizionato dagli infortuni e da qualche diatriba con la casa di Noale. Sorpresa Trackhouse nel finale di stagione, con un Raul Fernandez in grandissimo spolvero, a conferma dell’ottima strada di sviluppo presa nel corso del campionato.

Il 2025 di Aprilia

Solo applausi per Bez, Martin…

La stagione di Aprilia ha preso una piega completamente inaspettata già durante il primo test del 2025. L’infortunio di Jorge Martin a Sepang sembrava essere il più classico degli incidenti di percorso, invece purtroppo si è rivelato la prima di una lunga serie. Pochissimi sono stati i weekend a cui ha preso parte il numero 1, che ha fallito drasticamente la difesa del titolo conquistato l’anno prima con Pramac. La litigata con Aprilia per cavilli contrattuali è stato un altro neo della sua stagione.

Jorge Martin e Marco Bezzecchi a Valencia (© Aprilia)

Aprilia sembrava persa nei primi weekend della stagione, in assenza di colui che doveva essere il pilota di punta. Gara dopo gara però è salito in cattedra Marco Bezzecchi. La vittoria di Silverstone sembrava essere un “caso”, anche per come era arrivata. Da Assen in avanti invece, tutto è diventato più chiaro. L’Aprilia è diventata forte per davvero, trainata dal grande lavoro degli ingegneri e dal 72.

Risultati di rilievo assoluto, vittorie ottenute anche a Misano, Mandalika e Phillip Island (Sprint), oltre che a Portimao e Valencia (gara). 3° posto finale in campionato più che meritato, con 353 punti. Sarà ancora il Bez il mattatore di Aprilia? O arriverà l’attesa redenzione di Martin?

Fernandez: finale in crescendo. Ogura un po’ opaco

La grande crescita di Aprilia nella seconda parte di stagione ha avuto un effetto positivo anche sulle prestazioni del team americano. Soprattutto su Raul Fernandez, che a Phillip Island ha conquistato il primo GP della sua carriera, oltre che di quella del team Trackhouse. I podi ottenuti sempre in Australia e a Mandalika nelle Sprint, uniti al 2° posto del GP di Valencia hanno contribuito al gran finale di stagione dello spagnolo, che ha concluso con 172 punti e il 10° posto finale.

Raul Fernandez domina il GP d’Australia (© MotoGP)

Per il giapponese Ogura invece, nel suo anno da rookie, il picco della stagione è arrivato nel weekend d’esordio, con il 4° posto nella Sprint e il 5° nel GP in Thailandia. Da quel momento quasi nulla, tolto un buon 6° posto a Barcellona e qualche altro piazzamento discreto. Nel mezzo, un brutto infortunio a Silverstone che gli ha fatto perdere il ritmo. Chiude il suo 2025 con 89 punti e il 16° posto finale.

Seconda forza piena, qualche rimpianto?

Realisticamente parlando, battere Ducati quest’anno, considerando soprattutto le prestazioni dei due Marquez, era impossibile. Motivo per cui il 2° posto nei costruttori con 418 punti, unito alle performance di Bezzecchi rappresentano i picchi prestazionali maggiori raggiungibili dall’Aprilia. Con l’aggiunta del sorprendente finale di stagione del team clienti e di Raul Fernandez.

La domanda cosa sarebbe successo con un Jorge Martin in forma? è però d’obbligo. Stiamo pur sempre parlando del campione del mondo 2024, il pilota arrivato a Noale per alzare l’asticella. Alla luce della crescita di Bezzecchi, non è neanche detto che sarebbe riuscito a vincere il confronto interno, ma sicuramente il campionato avrebbe avuto una interessante variabile in più. Che potrebbe subentrare dalla prossima stagione.